COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] Borgia di G. Donizetti), sino a quel capolavoro universalmente riconosciuto su versi di Raffaele Sacco che è 1933; Il Popolo diRoma, 30 sett. 1933; Comoedia, nov. 1933, pp. 19 ss.; Il Mattino di Napoli, 30 sett. 1933; Il Giorn. di Genova, 29 sett ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] L'ultimo suo impegno politico fu sul saccodi Agrigento e sull'alluvione di Firenze, per i quali pronunciò nell' morte, pp. 138-42); N. Ajello, Intellettuali e PCI 1944-1958, Roma- Bari 1979, ad Indicem; S. Bertelli, Il gruppo. La formazione del ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] che trova, del 1870, Non dir quattro se non l'hai nel sacco e A can che lecca cenere non gli fidar farina, entrambi del 1872 Duse fu la principale interprete di La sirena, rappresentata il 22 ottobre al Valle diRoma, seguita da L'onorevole Ercole ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] ad Anversa il solo Lamberti. Dopo il sacco del 1576 anche i Buonvisi avevano dunque preferito di ambasciatori lucchesi alla corte diRoma (secc. XVI-XVII), estratto da Studi e documenti di storia e diritto, XXII (1901), p. 9 (ambasceria di Martino di ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] le produzioni più interessanti. Anche le sue apostrofi a Roma e all'Italia, considerate a suo tempo prove del ), p. 440; M. Martelli, Il saccodi Volterra e la letteratura contemporanea: storia di un'operazione politica e culturale, in Rassegna ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] del Giovio il C. morì a Roma poco prima del sacco del 1527.
Non risulta che il dell'università degli studi diRoma..., II, Roma 1804, pp. 14, 234 s.; M. Armellini, Un censimento della città diRoma sotto il pontificato di Leone X..., in Gli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] pontificia a Roma. Il soggiorno di Urbano V nella penisola fu breve, ma apportò al M. la prestigiosa nomina a senatore diRoma (27 città e contado di Cesena. La difficile convivenza con la popolazione civile sfociò nel sacco della città, intimato ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] lega che alle porte diRoma sconfisse Ladislao di Durazzo re di Napoli. La pace stipulata di un suo accordo con un inviato fiorentino, ma l'episodio è oscuro, mentre altri fatti ricordati dal Machiavelli lo mostrano ben determinato nel mettere a sacco ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] alla galea, ha approfittato dello sconvolgimento del sacco dell'urbe del 1527 per sfuggire alla pena e rintanargi a Venezia.
Sdegnatissimo l'arcigno nunzio all'idea che il D., "quello che in tempo di la felicità" diRoma l'aveva intaccata con la sua ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] maniera grande (catal.), a cura di R. De Grada, Milano 1987; La scuola di F. (catal.), Mendrisio 1988; A. F., itinerari di un affrescatore 1930-1943, a cura di C. Cazzaniga - F. Dangor - V. Mazzarella - I. Sacco, Roma 1988; A. F. (catal.), Milano ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...