Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] che [...] si accinge a certe imprese con la testa nel sacco». Del tutto sterile fu la lotta avviata nel 1876 in Spagna fedeli al papa, al vescovo diRoma, vicario di Cristo. Si era compreso che il papa ha il primato di giurisdizione su tutta la Chiesa ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] quell'alleanza tra Guisa e Farnese tanto determinante nella storia successiva. Dopo l'assassinio di Pier Luigi Farnese, a Roma si temeva il ripetersi dei sacco del 1527 e l'alleanza con la Francia era quindi considerata più che indispensabile. Ciò ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] dell'autorità della Sede romana, come nessun altro papa prima di lui. Per i vescovi diRoma, tra la fine del IV secolo e l'inizio del C., "post ignem Geticum" (all'indomani cioè del Saccodi Alarico del 410), procedette ad una nuova dedicazione della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] che sulla caduta diRoma dichiarò che non si era trattato di una sciagura (come in Biondo, che pure aveva esaltato il trionfo dei cristiani), ma di un agostiniano disegno della Provvidenza, che aveva reso suoi instrumenta il sacco della città e ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] papa o con i suoi fautori: non fu presente infatti al saccodi Prato del 30 ag. 1512, ma ne ricevette un rapporto . tornò a Ferrara il 9 (11) apr. 1513, ma non andò a Roma per assistere al conclave che elesse Leone X, forse per la presenza del suo ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] il Sud. L’invasione di Tamerlano, che nel 1398 mise a sacco Delhi, provocò tentativi di indipendenza da parte degli (Giacarta, Moschea di Stato della Repubblica Indonesiana, 1955-1984) o in paesi di altra fede (Londra, Roma) in cui spesso ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] indiziati, mettendo a sacco e fuoco i paesi del circondario di Vallo sospettati di nascondere e aiutare i del Cilento nel 1828, Roma 1906, pp. 1-136 passim;R. Moscati, La rivolta del Cilento del 1828, in Arch. stor. per la prov. di Salerno, n.s., II ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] elementi identitari, e ospitò anche una rubrica, il Sacco nero, in cui metteva alla berlina, nominandoli uno discorso tenuto a Porta Pia, il 20 settembre 1910, dal sindaco diRoma Ernesto Nathan, già gran maestro del Grande Oriente d’Italia, contro ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sacco e cenere, del suo giuseppinismo del Settecento. Altri parlavano di un concordato di tipo medievale, di "un colpo di grande biblioteca) rivelavano limiti e carenze. L'Archivio di Stato diRoma restava inferiore a quello vaticano. Il lavoro dei ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] hanno invece più notizie dei legami di dipendenza da Pulsano per S. Maria di Meleta e S. Pancrazio diRoma. Restano all'interno della famiglia ottenere nel 1204, quale reliquia dal sacco latino di Costantinopoli, la mano dell'apostolo Giacomo ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...