BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] VII il B. ottenne nel 1523 il vescovato di Vaison, nella contea di Avignone, e nel 1526 la carica di prefetto del Palazzo apostolico e di confessore dello stesso pontefice. Durante il saccodiRoma egli era presso il papa, rifugiato in Castel ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] S. Maria Nuova, e insieme il berretto rosso.
La nomina cardinalizia e l'esordio sulla scena politica giunsero dunque proprio alla vigilia del saccodiRoma e il G., allora in visita informale a Venezia, ebbe notizia della sua elezione solo alla fine ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] C. si recò a ricevere una nuova ambasceria russa e la accompagnò ad Orvieto, dove risiedeva la corte papale dopo il SaccodiRoma. Questi suoi rapporti con inviati russi hanno fatto nascere in alcuni biografi l'equivoco che egli sia stato nunzio in ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , contro il quale si appuntavano tutti i timori della corte pontificia, sino ad indurla a paventare un nuovo saccodiRoma rinnovante le atrocità dei lanzichenecchi: per il momento, naturalmente, il Richelieu aveva buon gioco nel replicare che il ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] e fanatico bigottismo).
Tre anni dopo la fondazione dei teatini, i fallimentari esiti della politica antimperiale di Clemente VII conducevano al saccodiRoma, dal quale il Carafa scampò rifugiandosi con i suoi confratelli a Venezia, dove rimase fino ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] sfruttando tutta la sua influenza su Clemente VII e la sua abilità di diplomatico, era destinato a fallire. La campagna militare successiva fu disastrosa e portò al saccodiRoma del 1527.
La disfatta delle armate cristiane a Mohács (29 ag. 1526 ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] non retribuito, avrebbero cominciato a percepire un regolare salario.
In quegli anni il punto di riferimento di G. fu la comunità dei teatini che, scampata al saccodiRoma (maggio 1527), aveva trovato rifugio a Venezia, dove, sotto la guida ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] G. G., Napoli 1906; E. Chiorboli, G. G., Jesi 1907; R. Sassi, A. Caro e G. G., Fabriano 1907; Id., Il saccodiRoma del 1527 in una lettera di un poeta contemporaneo, in La Gioventù italiana, II (1910), pp. 260-268; L. von Pastor, Storia dei papi, V ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] 11 genn. 1527 divenne camerlengo del Collegio dei cardinali, succedendo a Scaramuccia Trivulzio. Pare che sia sopravvissuto al saccodiRoma rifugiandosi nel palazzo Colonna e che dopo non lasciò la città, come altri abitanti, per sfuggire alla peste ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] Br. 1884, pp.12, 31, 102, 457, 653; II, ibid. 1891, pp. 160, 162; Il saccodiRoma, i ricordi di Marcello Alberini, a cura di D. Orano, Roma 1901 ad Indicem; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, Acta, I, Friburgi Brisgoviae 1904, ad Indicem ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...