DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] 28 dic. 1908 e dai precedenti (Roma 1909).
Il 15 maggio 1897, su proposta di F. Denza, fu nominato socio corrispondente studi. A. Secchi, G. Capellini, F. Bassani, G. Meneghini, F. Sacco, A. Stoppani, C. Boito, F. Lenormant, F. Gregorovius, C. Diehl ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] Era a Roma, forse per motivi di studio, all'epoca del Sacco, secondo quanto egli stesso afferma in un suo trattatello in forma di lettera diretta a Bernardino Malliano e datata 15 nov. 1529, da Verona.
In esso, rimasto manoscritto nella Biblioteca ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] pp. 128 s., 359, 476, 480; Le opere di Ferreto de' Ferreti vicentino, a cura di C. Cipolla, III, Roma 1920, pp. 91, 97; Iacopo Piacentino, Cronaca della guerra veneto-scaligera, a cura di L. Simeoni, in Misc. di storia veneta, s. 3, V (1931), pp. 87 ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] .
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi, I, Roma 1956, pp. 114, 198; P. Bacci, L'elenco delle pitture sculture, e architetture di Siena, compilato nel 1625-26 da mons. Fabio Chigi, poi Alessandro VII ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] di diritto tenuti da Bartolomeo Sozini (dal 20 ott. 1469 al 14 ag. 1470) e da Francesco Accolti (dall'autunno del 1471 al 9 ag. 1472). Era presente a Volterra il 23 sett. 1472, dopo che la città ebbe subito il sacco tra Roma e la zona di Cortona, ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] della storia istituzionale dei governi, per cui allo splendore segue l'inevitabile decadenza, che accomunerebbe il destino di Firenze a quello di Atene, Roma e Cartagine. Per il G. non il fato, né la particolare indole dei Fiorentini, ma una cattiva ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] , Biblioteca Ambrosiana, A. 118. inf., cc. 151r-152v; Roma, Biblioteca Corsiniana, Accademia dei Lincei, Fondo Rossi, 241 [33. e società dal sacco dei Bretoni al dominio di Cesare Borgia, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, a cura di A. Vasina, 2 ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] Roma per esservi incoronato imperatore. Filippo di Sanguineto volle allora tentare, approfittando di questa assenza, un colpo didi Firenze e di Prato, attaccarono di sorpresa Pistoia e la conquistarono. La città fu messa al sacco. Mentre Filippo di ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] si sottoscrive "Valerius Dorich Gedensis".
Iniziò la sua attività nel 1526 immediatamente prima del sacco che doveva sconvolgere ogni tipo di attività a Roma, comprese quelle legate alla produzione e al commercio dei libri stampati: segnò infatti la ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] con cui Amizone Sacco, podestà di Milano, si impegnò con Ugolino, cardinale vescovo di Ostia, il futuro e XIV secolo, in I podestà dell'Italia comunale, a cura di J.-C. Maire Vigueur, I, Roma 2000, p. 54; M. Vallerani, Ufficiali forestieri a Bologna ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...