LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] di "amore e reverenzia", preoccupandosi di riscuoterne l'approvazione.
Con il saccodi Prato e la deposizione di 1964, ad ind.; G. Procacci, Studi sulla fortuna del Machiavelli, Roma 1965, ad ind.; F. Chabod, Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] degli Spagnoli, giunti al parossismo quando il partito filofrancese fece correre a Roma, nell'agosto del 1552, la voce di un progetto imperiale di mettere nuovamente a sacco la città.
Le ripercussioni romane della crisi senese trovano ancora una ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] diversi castelli del contado patavino fra i quali Piove diSacco, si diresse verso Padova. Il giorno dopo nell s., 24; Ricobaldi Ferrariensis Compendium Romanae historiae, a cura di A. T. Hankey, Roma 1984, in Fonti per la storia d'Italia, CVIII, ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] armate polacche invadevano la Russia Bianca e mettevano a sacco Polozk e Sokol.
Si capisce bene quale potesse di raggiungere un punto di equilibrio tra cattolici e luterani, e quindi a resistere alle drastiche richieste del rappresentante diRoma ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] tendenza - evidente anche nelle partecipazioni ai soggetti e alle sceneggiature di titoli come Nel segno diRomadi G. Brignone o Romolo e Remo di S. Corbucci - a conferire un minimo di attendibilità figurativa a quei coacervi rutilanti e paradossali ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] di 1.000 scudi (20%) nella "Biagio Balbani e C. di Ancona".
La crisi finanziaria del 1575, il saccodi Anversa del 1576 e il crescente disimpegno didi Ludovico Buonvisi nel suo testamento del 1600) di censi, di Spagna, Napoli, Roma e Bologna, e di ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] conte di Nola (26 sett. 1418), e adoperandosi perché il prefetto diRoma, Francesco Orsini, assumesse il comando militare di Napoli ricevuti rinforzi dal mare, aveva nel giugno messo a sacco Napoli. Da Aversa ella condusse le pratiche per il riscatto ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] Zorzi, A. Foscarini, Roma 1941, p. 12]) che ricopre il suo primo incarico di rilievo come capitano di Vicenza dove giunge, il 17 Testi a Maria d'Este, moglie di Francesco I - ... poco discosto" dalla saccadi Goro, dove un coraggioso soldato, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...]
Nel 1442, nell'Italia centrale, dalla parte diRoma, Napoli, Milano erano schierate le signorie dei , Cesena: governo e società dal sacco dei Bretoni al dominio di Cesare Borgia, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, a cura di A. Vasina, 2, (secoli ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] di evitare il diffondersi delle discordie che avevano già portato al saccodi Chiusi; nella seconda è raffigurata la città di lat. XII, 18 e il Rossi 369 della Bibl. Corsiniana diRoma. Con quest'opera F. si pone nella scia dei commentatori del ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...