FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] morale e spirituale di chierici e laici. Questa alleanza fra cultura letteraria e rigorismo religioso fa da sfondo all'esperienza veronese dei F. in un clima assai diverso da quello vissuto nella Roma degli anni che precedettero il sacco del 1527 che ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Orsini capitano della Repubblica veneta, come precettore del figlioletto Paolo; con questo fu a Roma negli anni del sacco, come testimonia l'episodio di Pasquino nel Baldus (XXIII, pp. 232 ss.) dettagliato ed icastico nell'ambientazione romana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] di Curti (che più tardi scriverà epigrammi contro di lui) e versi di Antonio Fregoso, Stefano Dolcino e Cesare Sacco; ad Ascanio fu recata a Roma dal primogenito di Bernardino).
Nell’immediato si trattò, tuttavia, di un fallimento finanziario. Per i ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di Giulio per Mantova nel 1524, la difficile situazione conseguente al Sacco (1527), il progressivo affermarsi di Perino del Vaga e di ” in the light of the Sala di Costantino, in Raffaello a Roma. Il convegno del 1983, Roma 1986, pp. 245-257; J. ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] di nota la fondazione di un ospedale a Verrucola Bosi e quella di un ospizio per nobili decaduti presso la chiesa di S. Giovanni in Sacco fonti e di ulteriore bibliografia); Storia di Milano, V, Roma 1955, ad ind.; E. Armanini, Il trattato di pace ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] a Padova, oltre 300 "campi" a Piove diSacco - Codevigo, numerosissimi livelli, "anchora che io non ss., 215, 237; O. Logan, Venezia, Cultura e società 1470-1790, Roma 1980, ad Indicem;S. Ciriacono, Scrittori d'idraulica e politica delle acque, in ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] p. 189); Coro d’angeli (Roma, Museo nazionale del Palazzo di Venezia); Testa di s. Giovanni Battista (Los Angeles, , pp. 277-286; P. Pinton, La più antica chiesa in Piove diSacco. Nota archeologica, in Nuovo Archivio veneto, II (1891), pp. 277-319 ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] normanne cinsero d'assedio e misero a saccoRoma, ai cui cittadini G. riserva aspri versi di biasimo. Per contrasto, non manca di rimarcare trionfalmente come, mentre il padre scacciava Enrico IV da Roma, Boemondo poneva in fuga l'altro imperatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] da ragazzo nel Duomo vecchio di Brescia (detto la Rotonda) durante il sacco della città a opera delle truppe di essi a cinquanta persone eminenti (matematici, letterati, militari, politici, giuristi, ecclesiastici ecc.) in varie città d’Italia (Roma ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] quelli d'Amelia sorretti dal papa Paolo II, e chiusi a Roma in Castel Sant'Angelo, donde non uscirono che nel 1471, terra, per Piove diSacco riguadagnava Padova. Il nemico non osava intraprendere una nuova grande operazione contro di lui.
L'anno ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...