Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] sede di eritropoiesi è il sacco vitellino dell'embrione in fase iniziale. Successivamente, le sedi di maggiore della mente, in La nascita del sé, a cura di M. Ammanniti, Roma-Bari, Laterza, 1989.
A. Milani Comparetti, Interpretazione funzionale dei ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] sconfitta di Avigliana (10 luglio) e - mentre gli crollava addosso la notizia del sacco imperiale di Mantova pp.49 ss.; E. Passamonti, Le "Instruttioni" di C. E. I agli inviati sabaudi in Roma con lettere e brevi al duca dei pontefici suoi ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ss., 34-42, 44-50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, 211; G. Venuti, La politica ital. di Enrico II conte di Gorizia, in Studi goriziani, XVI (1954), pp. 116, 118-128 ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] 1539 allorché ottenne momentaneamente l'ufficio di segretario presso Giovanni Guidiccioni; ebbe modo così di recarsi durante la primavera del 1540 a Venezia, incontrandovi l'Aretino e Sperone Speroni).
Roma, dopo il Sacco, è una città che ha perso ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] culminare nell'atroce sacco della città. Alla luce di questo finale il prodigo mecenatismo di F. può Genova 1981, pp. 14, 423 ss.; Le "carte messaggere"..., a cura di A. Quondam, Roma 1981, pp. 313 s.; S. Maurizio in Mantova..., Brescia 1982, pp. ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] che delimita un interno da un esterno (un 'sacco che contiene un mucchio di organi': Lacan 1975-76), la pelle dà forma simbolica, di per sé conduttrice di voluttà.
Bibliografia
D. Anzieu, Le moi-peau, Paris, Bordas, 1985 (trad. it. Roma, Borla ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] di difendersi, in un'accorata lettera agli amici Balbo e Sacco, dalle accuse di aver organizzato o di forze armate dell'Italia fascista, a cura di T. Siliani, Roma 1939.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] il Sacco (fu pure imprigionato), si deve ritenere, come del resto aveva già stabilito il Temanza, che il suo apprendistato presso il Sansovino fosse già avvenuto a Roma. Va notato tuttavia che il codice Chigiano, mentre parla di rapporti di amicizia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] 1517 si sposta dapprima a Milano, rimanendovi fino al 1523, poi a Roma. Nel 1527 viene fatto prigioniero durante il sacco e liberato grazie all’intervento di un parente, Bernardino Martirano. Probabilmente lo stesso anno raggiunge nuovamente Antonio ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] - Francesco Bruni, Antonio Dandolo da Venezia, Conte diSacco II - la storia e l'antiquaria. Certo non , Elenco dei "defensores" e degli avvocati concistoriales dall'anno 598al 1905, Roma 1905, p. 41; I. Burckardi Liber notarum ab armo 1483 usque ad ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...