MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Sacco, che aveva introdotto a Brescia il vaccino inventato da E. Jenner. Risalgono al 1802 gli esemplari riferiti a G. Bodoni e alla Pace d'Amiens; e al 1804 quelli relativi all'Incolumità di a Roma (catal.), a cura di E. di Majo et al., Roma 1989, ...
Leggi Tutto
COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] del sacco. Quando nel 1530 il Grassi entrò al servizio del cardinale Niccolò Ridolfi, portò con sé a Roma il giovane discepolo, ed è facile supporre che il C. abbia avuto accesso alla biblioteca del Ridolfi, appassionato bibliofilo, ricercatore di ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] le sue insistenze sulla inopportunità di costruire una linea direttissima tra Roma e Napoli (fu promotore, invece, di varianti sul vecchio tracciato per Cassino e la Valle del Sacco) dimostravano un difetto di previsione, non solo sugli incrementi ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] del sacco), da fra' Bartolomeo della Porta (S. Marco: Merli, 1862), che figurano in Italia artistica... di Dom. di uno dei grandi personaggi della storia genovese (ispirandosi all'originale di Sebastiano del Piombo alla Galleria Doria diRoma) o di ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] di descrivergli le sventure che l'avevano afflitta e d'indicargli il dio che le restituì decoro e grandezza; il Giovio allora narra il sacco che, mancando dalle Carte Allacci della Vallicelliana diRoma, è verosimilmente da identificarsi per varie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] quale non conosciamo i motivi. Nel 1580 il governatore diRoma, su ordine dello stesso pontefice Gregorio XIII, lo foedus ac turpis» (questa farina è buona, anzi è fior di farina, ma il sacco che la contiene non è buono, ma turpe e ripugnante). ...
Leggi Tutto
ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] ), pp. 7-30; A. Pazzini, I santi nella storia della medicina, Roma 1937, p. 434; I. M. Sacco, Contributo ad una biografia di G. A., in Bollett. d. R. Deputaz. Subalpina di storia patria, Sezione di Cuneo, X, 17 (1938), pp. 105-150; M. Pellegrino, Il ...
Leggi Tutto
Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] di Atene, 1837; Il saccodi Lucca, 1838; L’assedio di Tortona, 1844), nei quali è centrale la sua idea di popolo, custode di valori morali e civili, dalla testimonianza di italiana, diretta da E. Malato, Roma, Salerno Editrice, 14 voll., vol. ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Ottobuono Terzi di Parma, Ceccolino e Biordo Michelotti di Perugia, Paolo Orsini e Paolo Savelli diRoma, nonché il Ungari all'orrendo saccodi Arezzo. Due sono le battaglie veramente vinte da lui, quella di Marino e l'altra di Casalecchio. Della ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] dello zio Bernardino, il quale eternò tutta la numerosa famiglia di Arrigo in uno fra i suoi dipinti più riusciti e celebri, oggi nella Galleria Borghese diRoma.
È stato proposto di riconoscere la mano del L. in alcune delle opere devozionali ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...