ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] il catasto e l'elenco dei privilegi, grazie e indulti. Nei giorni del SaccodiRoma (1527) fece parte dell'ambasceria inviata al conestabile Carlo di Borbone per evitare il sacco della città, ma fu trattenuto e maltrattato, e per la sua liberazione ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] 1558).
Durante il periodo in cui il C. tenne il governo di Castel Sant'Angelo vennero eseguiti nella fortezza diversi lavori difensivi, per tema di un nuovo saccodiRoma da parte degli Spagnoli. Fu iniziata la costruzione intorno alla cinta quadrata ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] freddo e distaccato.
La sezione più significativa del codice è costituita dai cinque libri di elegie De adversis dedicate all'evento traumatico del saccodiRoma che il F. visse in prima persona. È difficile credere che le elegie siano state composte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Vettori
Gennaro Maria Barbuto
Nacque a Firenze l’8 novembre del 1474 da Piero e da Caterina Rucellai. Da parte sia di padre sia di madre, dunque, apparteneva al ceto ottimatizio fiorentino [...] fortuna sulla virtù. In quest’opera confermava il suo animo estraneo a ideali etico-civili, che caratterizzò anche un suo dialogo sul saccodiRoma.
Dopo la fine della Repubblica, nei Pareri (richiesti dal papa a lui, così come ad altri esponenti ...
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CAPI (Cappi, Cappo, de Cappo, de Cappis), Giacomo
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova da Lodovico e da Pica Crema, probabilmente intorno al 1490. Ebbe fratelli Giovan Francesco e Antonio; sposò in prime [...] p. 309; Patenti, reg. 5; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, I, Bari 1910, p. 101; M. Sanuto, Diarii, XXXVII-XLII, Venezia 1893-95, ad Indices; A.Luzio, Isabella d'Este e il saccodiRoma, in Arch. stor. lombardo, s. 4, X (1908), p. 20 ...
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ALBERTONI, Ludovica
Alberto Merola
Nacque a Roma da Stefano e da Lucrezia Tebaldi, entrambi di nobili e facoltose famiglie romane. Rimasta orfana del padre, a due anni fu affidata, per le seconde nozze [...] che veniva alla luce, in quegli anni, in alcuni ambienti cattolici. In occasione del SaccodiRoma del 1527 l'A., che riuscì a trovar ricovero presso il cardinale Colonna a palazzo della Cancelleria, si dimostrò particolarmente forte e caritatevole ...
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ANDREA Veneziano
Gaspare De Caro
Nato a Venezia nella seconda metà del secolo XV, visse alla corte pontíficia, dove era famoso per la sua arguzia e le sue burle. Fu grande amico di Pietro Aretino, che [...] veneziano, una canzone intitolata Il purgatorio delle cortigiane,e un Lamento della cortigiana ferrarese.A.morì durante il saccodiRoma del 1527, ucciso dagli Spagnoli.
Bibl.: A. Graf, Attraverso il Cinquecento,Torino 1888, p. 256; G. A. Cesareo ...
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Colonna, Ascanio
Capitano di ventura (n. 1490 ca.-m. Napoli 1557). Figlio di Fabrizio, nel 1520 divenne gran connestabile del regno di Napoli. Prese parte con l’esercito imperiale all’assalto e al sacco [...] diRoma (1527). Fu fatto più tardi prigioniero (nella battaglia di Capo d’Orso) da Filippo Doria, che finì col metterlo a capo delle sue milizie. Ebbe poi il governo degli Abruzzi, e col principe d’Orange partecipò all’assedio di Firenze. Morì in ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 'agosto di quell'anno, in concomitanza con le manifestazioni di protesta che seguirono la notizia dell'uccisione diSacco e suo partito, si trovò coinvolto a fianco di Roveda nelle trattative del "patto diRoma". Il primo organico promemoria del PCI ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] limitata è la produzione di ritratti, fra cui ricordiamo quello del Comm. A. Sacco, direttore di Casa Reale, il Ritratto ibid. 1980, p. 72). Sono invece di proprietà della Galleria nazionale d'arte moderna diRoma, per acquisto fatto nel 1897, i due ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...