PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] suo zio, prelato assenteista e pluribeneficiario, che dopo il saccodiRoma, il 2 dicembre 1527 decise di rinunciare al vescovato di Padova a favore del nipote ancora fanciullo (ma già detentore di un canonicato padovano), riservando a sé il diritto ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] suo osservatorio veneziano, i giorni che condussero al SaccodiRoma del 1527 ed operò in collaborazione con Lodovico di Canossa, vescovo di Bayeux, che si trovava, a Venezia in rappresentanza del re di Francia. Sin dal novembre 1526 il nunzio tentò ...
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DAINO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque sul finire del sec. XV a Mantova. La sua famiglia, di parte guelfa, proveniva da Rivarolo Fuori; in seguito a contese con famiglie locali, fra cui quella dei [...] dove il D. narra con altrettanta laconicità gli avvenimenti a lui contemporanei ed a cui assistette personalmente, come il saccodiRoma o la morte della marchesa Isabella d'Este. È forse questa la ragione della sua scarsa fortuna presso gli editori ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] e due femmine, che sposarono l'una, come si è accennato, l'Ischerio, e l'altra il mercante Girolamo Ceuli di Pisa.
All'epoca del saccodiRoma il C. si mise in salvo fuggendo dalla città, su una nave che lo condusse a Pisa. Aveva lasciato tanto in ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] acquistò poi dalla Camera apostolica il feudo di Riano e Casaldragoncello, cosa che gli fece acquisire il titolo di domicellus romanus.
Le vicende del saccodiRoma prima e la morte di Clemente VII poi danneggiarono considerevolmente i banchieri ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] dovette aspettare ancora tre anni per averne un altro. Solo nel 1527, dopo il saccodiRoma e la rivolta di Firenze alla signoria medicea, il pontefice si ricordò di lui, nella speranza che il suo passato lo qualificasse in qualche modo ad allacciare ...
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DUCHET (Duchetti, Duchetto), Claude (Claudio)
Stephen Paul Fox
Nacque in Francia ad Orgelet nel Giura, da Etienne e dalla sorella del famoso stampatore Antoine Lafréry. Editore, stampatore e mercante [...] dei rami incisi facenti parte del laboratorio Lafréry che, dopo la dispersione dei rami raffaelleschi conseguente al saccodiRoma del 1527, aveva assunto importanza primaria nella città. Risolta così la questione del proseguimento del negozio, restò ...
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FREGOSO, Pietro (Piero)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1470, unico figlio di Battista, doge dal 1478 al 1483, e di Catocchia Spinola. La giovinezza del F. si svolse fuori di Genova, prima [...] F. si mantenne comunque attento osservatore dei nuovi equilibri internazionali e delle loro ripercussioni genovesi. Dopo il saccodiRoma nel 1527, modificando la posizione antifrancese fino allora mantenuta, offriva i suoi servigi alla Francia per ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] sotto Clemente VII, accrebbe la sua fama e accumulò cospicue sostanze, che gli permisero di acquistare a Roma due uffici e un palazzo sontuoso. Ma, nel 1527, il SaccodiRoma non risparmiò i suoi beni, e a stento egli riuscì a salvare la sua persona ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] Onori con Giovan Francesco Vecchiotti, andata perduta; e la narrazione del SaccodiRoma riportata poi negli Annali (Arch. notarile di Ancona). Rimane pure manoscritta La cronaca di Santo Isidoro Minore con alcune additioni del testo della Bibbia e ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...