Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] tombe arcaiche, in Monumenti della pittura antica in Italia, I, i, Roma 1939; F. Messerschmidt, Das Grabmal des Porsenna, in Das neue Bild del sec. XIX scavi occasionali misero a sacco le necropoli di Chiusi e formarono collezioni private locali, in ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] .
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi, I, Roma 1956, pp. 114, 198; P. Bacci, L'elenco delle pitture sculture, e architetture di Siena, compilato nel 1625-26 da mons. Fabio Chigi, poi Alessandro VII ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] di opera a sacco, rivestita nel lato interno con un opus incertum di ciottoli di fiume spaccati, interrotti da un doppio ricorso diRoma; ma i bombardamenti aerei dell'ultima guerra, che demolirono una serie di edifici nella centralissima zona di ...
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UGOLINO di Vieri
P. Leone de Castris
Orafo senese attivo in Italia centrale nel Trecento.
U. apparteneva a una famiglia di orafi, in quanto figlio del maestro senese Vieri di Ugolino, noto dal 1305; [...] la scoperta del calice diSacco (Vallo della Lucania, Mus.), firmato da Guidino di Guido, ha reso Corporale del duomo di Orvieto, Roma 1896; A. Lisini, Notizie di orafi e di oggetti di oreficeria senesi, Bullettino senese di storia patria 11, ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] corredo di testi specialistici e scientifici, ad esempio gli articoli (1925-34) del geologo F. Sacco pubblicati su a partire dal 1931 seguendo i lavori del cantiere di via Roma trasformata da M. Piacentini.
L'imponente documentazione dei ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] sacco. La base di queste mura dalla parte di mare è in opera tumultuaria; si tratta di una ricostruzione completa di tutto il perimetro, da riferirsi all'epoca di . di Rimini, Bologna 1934; G. A. Mansuelli, Ariminum, Roma 1941; id., L'Arco di Augusto ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] cui può esprimersi attraverso i valori materici della tela disacco, della sabbia, delle foglie secche. Non a ) e a Roma nel 1965, presso la Galleria "Piazza di Spagna" (Tuttarte, Firenze, 18 giugno 1965; un elenco dettagliato di tutte le esposizioni ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] quest'ultima le effigi dei donatori - l'Abate Filippo Caputo e il Procuratore Giovanni Sacco - e la data 1482, Così come si evince da un manoscritto del XIX secolo (Di Dario Guida, 1976). L'opera è importante per comprendere la formazione del F., che ...
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TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] 'aratro, Horus-Trittolemo, con perizoma e sacco. Solleva il timone di un aratro e tiene nella mano sinistra , p. 20; A. Adriani, Divagazioin intorno ad una coppa paesistica del Museo di Alessandria, Roma 1959, pp. 21 ss.; 32; 72; n. 170; Ch. Picard, ...
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Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (῎Ασκουλον, ῎Ασκλον, ῎Ασκλον τὸ Πικηνόν, ῎Ασκλος, Asculum Picenum, Asculum, Asclum Picenum, Asclus)
N. Alfieri
Città, oggi capoluogo delle Marche, [...] ancora tra le mura della città, messa a sacco da Pompeo Strabone, si concluse nell'89 a. Roma 1940, p. 23 (contra P. Marconi, in Bull. Mus. Imp., III, 1932, p. 91); M. Battistrada, I restauri del ponte rom. di A., in Nel Bimillenario della nascita di ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...