BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] a Pavia e a Bologna, oltre 20 a Roma e a Pisa. Ampiamente variabile è anche il numero di b. inseriti su ciascun edificio, come d' livello del bordo. Il riempimento del muro, costruito a sacco, avveniva quando i pezzi erano già inseriti. Le murature ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] si mettevano in testa un sacco ripiegato; il cappuccio tondo, al contrario, alludeva alla volontà di innovare. Boveri, per dimostrare del santo (Frugoni, 1993, p. 338ss.).Nelle tavole di Assisi, Roma, San Miniato, Pescia, Firenze, Pistoia e Pisa, l ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] sacco è serrata lungo gli spigoli da cantonali in bugnato, si evincono dall'allestimento dello spazio interno, dotato didi E. Strehlke, Berlin 1869; Il Regesto di S. Leonardo di Siponto, a cura di F. Camobreco (Regesta chartarum Italiae, 10), Roma ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] di mura. Durante la conquista romana di Creta nel 68-67 a. C. G., che era stata già prima in rapporti abbastanza buoni con Roma , finemente lavorati, aderiscono ad un nucleo in opera a sacco; i muri minori, anziché in pietrame unito con argilla, ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] morto: in particolare a Sacco presso Rovereto avrebbe dipinto "in una tavola S. Nicolò con molti animali". Ma di questa produzione nulla sembra la loro qualifica di pittori, un tal Giovanni Maria (II), all'epoca residente a Roma (forse per impegni ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] icone, tessuti - e quelli di numerose chiese, prima fra tutte Santa Sofia.Il sacco del 1204 segnò una svolta de France, cat., Paris 1965; R. Gallo, Il tesoro di S. Marco e la sua storia, Venezia-Roma 1967, p. 63ss.; E. Panofsky, L'abbé Suger ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] formazione: il C. era a Roma nel 1527 quando, durante il Sacco, le botteghe calcografiche furono devastate Cenni bibliogr., in Madonna Verona, XI (1917), pp. 83-95; E. Kris, Di alcune opere ined. all'Ambrosiana, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 387-90; ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] sacco con rivestimento in blocchi di trachite. Probabilmente all'epoca delle guerre gotiche risale il rifacimento con materiali di 2, 1922, cc. 2476 ss., s. v.; A. Maiuri, I Campi Flegrei, Roma 1934, p. 92 ss.; id., Campania Romana, I, 1938, p. 9 ss. ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] , p. 47 ss.; II, 1912, p. i ss.; D. Vaglieri, in Bull. Com., XXXVII, 1909, p. 213 ss.; A. Della Seta, Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 358 ss.; H. C. Bradshaw, in Papers Br. Sch. Rome, IX, 1920, p. 239 ss.; F. von Duhn, Italische Gräberkunde, I ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] Nel Padovano, progetta un teatrino per Piove diSacco e lavora in villa Bia di Monselice, nelle case Foratti e nel casino Santini di Montagnana. Per Padova, propone la sistemazione (1876) di una larga arteria carrabile Macello-S. Sofia, fiancheggiata ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...