Nato da famiglia esercitante le arti liberali, alla Motta di Treviso (13 febbraio 1480), visse una giovinezza di studio e di raccoglimento meditativo, alimentata più dal vivissimo ingegno che non dall'efficacia [...] , prese possesso del suo ufficio sul campo di battaglia di Pavia, assistette a quella memorabile rotta, e vi fu fatto prigioniero col re. Restituito a Roma, mirò da Castel S. Angelo il tristo spettacolo del famoso sacco. Ma la sua vera opera politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] della Chiesa, ma assistette impotente all’avanzata spagnola che, oltre al saccodiRoma, causò la caduta dei Medici a Firenze (1527).
Tentò allora di garantire alla Repubblica fiorentina una transizione indolore ma, identificato come filomediceo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] storica, era l’evento che costituì l’occasione della riflessione agostiniana, ossia il saccodiRoma a opera dei Goti di Alarico nel 410. L’andamento, così come l’esito, di quella riflessione era, invece, come si sa, del tutto metastorico. Era una ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] stessi Imperiali. Si spiega così la liberazione di Dragut, la cui vita valeva bene un saccodi Genova. Accordi personali o accordi politici? diRoma e di Francia. La rivalità acquista presto risvolti politici, stimolati dalle tradizioni di ostilità ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] rimanervi circa venti giorni, durante i quali gli giunse notizia del saccodiRoma (6 maggio 1527) e della morte del Bourbon-Montpensier, candidato a reggere il Ducato di Milano.
Erano eventi che mutavano profondamente la situazione. Il G. indirizzò ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , dove tuttavia non si recò mai.
Nel giugno del 1527, dopo il saccodiRoma - del quale circolarono sue narrazioni come la Particola di lettere del reverendo arcivescovo Sypontino (M. Sanuto, Diarii, XLVI, coll. 209 s.) -, il Del Monte fu consegnato ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] tra tregua e guerra, lo incaricò di reperire denari per mettere in campo un esercito. Di fronte agli esiti fallimentari di quest’impresa, Farnese a gennaio consigliò invano al papa di lasciare Roma, messa a sacco il 6 maggio del 1527 dalle milizie ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] Roma e dalla vita curiale per raggiungere nuovamente la diocesi francese pochi giorni prima del sacco correspondance avec le cardinal Farnèse, München-Paris 1928; D. Gnoli, La Romadi Leon X, a cura di A. Gnoli, Milano 1938, pp. 136-163; B.C. Weber ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] le probabili dimensioni della stamperia v. D. Gnoli, Descriptio Urbis o Censimento della popolazione diRoma avanti il sacco borbonico, in Archivio della Società romana di storia patria, XVII (1894), pp. 460 e 466. Gli annali delle edizioni bladiane ...
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Carlo V
Massimo L. Salvadori
Il sogno di una monarchia universale
Carlo V è stato uno dei più grandi sovrani della storia moderna. Il suo impero era così vasto che si diceva che su di esso non tramontasse [...] l'Artois e la Franca Contea; nel 1516 da Ferdinando il trono di Spagna con i domini italiani e le colonie americane; nel 1519 da esitò a far mettere a saccoRoma da soldati tedeschi luterani, i lanzichenecchi. La pace di Cambrai del 1529 impose alla ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...