BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] dell'università, strappandola al suo competitore Nicola Sacco, "philosophus editis voluminibus clarus", da trenta anni a diffondersi in Lombardia la paura di un'invasione deilanzichenecchi, e si temette per la pestilenza. Sotto questo aspetto ...
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BALBI, Bernardo
Angelo Ventura
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Benetto (Benedetto). Era uno di quei patrizi veneziani di mediocre fortuna, che si dedicavano prevalentemente alle redditizie [...] a Venezia. Fu nel 1510 vicepodestà a Piove di Sacco, e successivamente della Quarantia civile e capo della Quarantia criminale rustica nel Trentino e, più tardi, sulle mosse deilanzichenecchi del Frundsberg, che egli sorvegliava per mezzo di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , conestabile di Francia, e il 6 maggio 1527 Spagnoli e lanzichenecchi luterani entrarono in città. Il papa si rifugiò a Castel Sant proprio dell’arte romana.
Nonostante si apra con il sacco per opera dei Goti di Alarico, il 5° sec. conta alcuni ...
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Comune del Lazio meridionale (47 km2 con 44.831 ab. nel 2020, detti Frusinati), capoluogo di provincia. La città, nel cuore della Ciociaria, si estende a 291 m s.l.m. lungo una dorsale collinare che domina [...] Medioevo, passò alla Chiesa nel 13° sec.; la saccheggiarono i lanzichenecchi nel 1527, gli Spagnoli nel 1556; la incendiarono ancora i Francesi centri urbani (Cassino, Anagni) e dei Comuni situati lungo la valle del Sacco, in cui si concentrano i ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] .435.676 durante il 1924-25). Il credito dei libretti postali di risparmio al 30 giugno 1925 era superiore dell'Aniene, i Volsci in parte delle valli del Sacco e del Liri, e su un tratto della costa lascino cadere i lanzichenecchi che combattono là ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] resistere agli eserciti bene addestrati dei professionisti della guerra, svizzeri e lanzichenecchi - e questo proprio in regno di Napoli. Ma nel maggio del 1527, giunta la notizia del sacco di Roma, a Firenze scoppiava la rivolta contro i Medici e s ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] 'Este, la via di Roma ai Lanzichenecchi (1526).
Da quel momento, la politica dei Gonzaga si mantiene decisamente imperiale e Federico avvicinando lo sfacelo che, per la guerra e per il sacco, doveva essere estremo.
La minaccia nemica, infatti, già di ...
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Nato nel 1500 da Francesco e dalla celebre Isabella d'Este, morto il 28 giugno 1540. Nel 1510 fu dato ostaggio a Giulio II, come pegno della politica del padre, appena liberato dalla prigionia veneziana. [...] Italia e lasciò passare per il Mantovano i Lanzichenecchi del Frundsberg. Mentre era ancora in fasce Aretino nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; id., Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., 1908; id ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] non si recò mai.
Nel giugno del 1527, dopo il sacco di Roma - del quale circolarono sue narrazioni come la Particola consegnato in ostaggio a garanzia del resto dei 400.000 ducati richiesti al papa dai lanzichenecchi e non ancora versati. In almeno ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] quando fu sorpreso dal sacco di Roma. La devastazione della città eterna ad opera dei nuovi barbari sarà motivo della città sulla quale ancora infuria la "tempesta di Lanzichenecchi" consiglia al vescovo di riparare provvisoriamente a Venezia mentre ...
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