DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Italia tra il Cinque e il Seicento, in Studi in on. di E. Dupré Theseider, Roma 1974, pp. 869 n. 21, 870 s.; La letter. ital. St. e testi, , LXXIII (1977). p. 222; A. Sutheriand Harris, A. Sacchi.- Oxford 1977, p. 123; M. Vitale, La questione della ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] presa di Perugia…, in Boll. della R. Dep. di storia patria per l'Umbria, VI (1900), pp. 69-97; D. Orano, Il sacco di Roma, Roma 1901, ad Ind.; E. Viani, L'avvelenamento di F.M. I…, Mantova 1902; G. Grimaldi, L'assedio di Mondolfo nel 1517, in Le ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 'Almagestum del 1528, per non rimanere coinvolto nei disastri del sacco. Verso la fine del 1529 il G. partiva da Venezia III, il G. partì in novembre da Venezia alla volta di Roma per rendere omaggio al nuovo papa, non senza aver prima chiesto da ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] andar troppo a genio l'idea di una permanenza di Stefano a Roma. Partito da Napoli, Giovanni VIII si fermò per qualche tempo a ; ancora una volta bande di Saraceni da lui inviate misero al sacco i domini del principe di Salemo, e gli ipati di Gaeta, ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] più alta la mira che per lui si potrà" -, il sacco di Mantova è un'occasione anche per lui. Non esita ad 117, 123; F. Gregorovius, Urbano VIII. Un epis. della guerra dei Trent'anni, Roma 1911, pp. 19, 75; D. Carli, Il... Mazarino, in Riv. d'Italia, ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] aprile 1527). Quindi, il 6 maggio 1527, partecipò con i Colonna e con le truppe di Carlo V alla conquista e al sacco di Roma, mentre suo fratello Ranuccio seguiva le sorti di Clemente VII, fuggito in Castel S. Angelo. Nell’occasione, Pier Luigi non ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , che gli è giunta notizia "che Civitanova è ita a sacco da le genti" del Gonzaga. "Sto di malissima voglia, ad ind.; P. Giovio, Dialogo dell'imprese…, a cura di M.L. Doglio, Roma 1978, ad ind.; S. Gonzaga, Autobiografia, a cura di D. Della Terza, ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] ducati, fu "uditore delle cause del Sacro Palazzo" a Roma e morì prima di raggiungere l'Inghilterra in veste di legato Firenze 1857, pp. 277 ss.; [N. De Monticoli], Descrittione del sacco ... in Udine..., Udine 1857, pp. 8-20 passim; Giovanni da San ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] proprio perché s'è tentato di resistere. Inevitabile il sacco. E trucidato il padre del G., mentre la madre C. da Canal…, Paris 1962, ad ind.; Enc. univ. dell'arte, XII, Venezia-Roma 1964, pp. 544 s.; L. Gambi, Calabria, Torino 1965, ad ind.; Storia ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] elezione il 3 marzo 1431 di Eugenio IV permisero l'accordo tra Roma e il centro emiliano, e il 26 aprile di quello stesso a Tenno fuggendo da quel castello nascosto in un sacco, attaccò subitaneamente Verona, impadronendosi in breve della cittadella ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...