MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] ai diciassette anni lasciò probabilmente Napoli alla volta di Roma, dove rimase alcuni anni al servizio di un Couture, Lille 1899, pp. 67 s., 73-75; A. Bossi, L'attestazione del sacco di Orta ad opera di C. M. nel 1529, in Lo Strona, VII (1982 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] spedizione, condotta personalmente dal G., mise a sacco il territorio comasco fino alle porte della I libri iurium della Repubblica di Genova, I, 4, a cura di S. Dellacasa, Roma 1994, n. 749; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] la Trinità è sta cità in Rota da li alemani, però bisogna andar a Roma a difender le raxon sue" (XX, col. 67). Sistemata a proprio favore d'un tratto nel cruciale 1527, che vide il sacco di Roma; un anno infausto per la famiglia Lippomano: la notte ...
Leggi Tutto
CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] ripartirono nel settembre per nuove scorrerie a Bovolenta, Piove di Sacco, Mestre e Marghera. Il 1° ottobre installarono l' successivamente si eclissò, tanto che i legati poterono scrivere a Roma: i due ambasciatori del re dei Romani "non sono mai ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] D. si mosse da Chieti (17 nov. 1461), pose a sacco San Flaviano, occupò Teramo e conquistò Atri (gennaio 1462). Il Conti, Le storie de' suoi tempi, a cura di G. Racioppi, I, Roma 1883, p. 73; Regis Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di L. ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...]
Dilagati nel Piacentino, gli spagnoli ne misero a sacco le campagne, impadronendosi di Cortemaggiore e di un -26 novembre 1994, a cura di A. Bilotto - P. Del Negro - C. Mozzarelli, Roma 1997, ad ind.; G. Fiori, O. F. e la rovina del ducato (1622-1646 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] perché condannò a morire affogato, chiuso in un sacco, Ciapparone dei Ciapparoni, colpevole di aver dileggiato Berlin 1908, pp. 150, 161; P. Vicini, I podestà di Modena, I,Roma 1913, pp. 121 s.; A. Caretta-L. Samarati, Lodi. Profilo di storia ...
Leggi Tutto
PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] A causa dell’assenza da Firenze di Pazzi, che si trovava a Roma, l’ambasceria partì con quasi due mesi di ritardo. La missione, e Paolo Vettori, si recò da Cardona subito dopo il sacco di Prato (29 agosto 1512), episodio di inaudita violenza che ...
Leggi Tutto
COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] "alla romana", cioè avrebbe dovuto essere rinchiuso in un sacco e gettato in un fiume. Quando cominciarono fra la dopo però con il C., Matteo Casella e Ludovico Cati, che giunsero a Roma il 3 genn. 1524 e riuscirono, il 15 marzo, a concludere una ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] creando così scompiglio nel campo avverso. Infatti mise a sacco Nicosia e Pafo, attuando però una sorta di , Napoli 1691, p. 749; A. Vendettini, Serie cronologica de' senatori di Roma, Roma 1779, p. 62; F. Donaver, Storia di Genova, Genova 1890, pp. ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...