CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] ufficio nel 1784, ma che fin dal 1765 era sempre vissuto a Roma in qualità di coadiutore dei vari rappresentanti spagnoli presso la S. Sede la tregua concordata dal C., assalì Lugo e la mise a sacco. A differenza dell'Azara, in questa occasione il C. ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] duca stesso; inoltre la sua casa di Milano fu messa a sacco e due suoi figli furono arrestati e condotti nel castello di detto il Pistoia (I sonetti, a cura di R. Renier, Torino-Firenze-Roma 1888, p. 383) e l'Ariosto (Orlando furioso, a cura di N ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] cadde prigioniero. Quando il 26 settembre la fazione colonnese guidata dal cardinale Pompeo, zio del C., irruppe in Roma, anticipando gli orrori del sacco, tra le condizioni poste dal cardinale per il ritiro delle truppe dei ribelli dalla città fu la ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] altri, G. Quarello (che ne fu il primo direttore), I.M. Sacco, G. Rapelli, G. Brusasca, padre E. di Rovasenda, C. 1968; Atti e documenti della Democrazia cristiana, a cura di A. Damilano, Roma 1968-69, ad Indicem; A. Maltarello, V. F., Milano 1975; R ...
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CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] fatta da' capitani a' soldati di concedergli il sacco".Merito del C., in questo periodo, l' Nani Mocenigo, Storia della marina veneziana da Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma 1935, p. 95; A. Tenenti, Venezia e i corsari 1580-1615 ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] aveva affidato a lui e al senatore Giannozzo Torti il governo di Roma - il C. e i suoi fratelli furono imprigionati con lo zio 1454, insieme, entrarono in Roccagorga e Maenza, mettendole a sacco. Quanto ai Caetani palatini, il C. aveva tentato con ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] gennaio 1373 operò nel contado di Piove di Sacco; tuttavia, a seguito di insuccessi parziali nelle vicende Atti del Convegno, Treviso 1986, a cura di G. Ortalli - M. Knapton, Roma 1988, p. 54; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] a Napoli, mentre il suo palazzo veniva messo a sacco e la moglie con le tre figliolette (una Indice sub voce Charles de Duras; B. Homan, Gli Angioini di Napoli in Ungheria, Roma 1938, pp. 338-341; E-G.Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] di Manfredi, in Arch. stor. per le prov. napol., V (1880), pp. 282 s.; A. Sacco, La certosa di Padula disegnata e narrata su documenti inediti, I, Roma 1914, p. 122; F. Cerone, La sovranità napoletana sulla Morea e sulle isole vicine, in Archivio ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] il castello di Poggio Renatico che fu messo a sacco. Nello stesso tempo Niccolò confiscò le proprietà del L , pp. 122, 239; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. 18-21; C. Ghirardacci, Historia di vari successi… della città di ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...