BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] B. e il Contarini accogliessero insieme a Venezia Gian Matteo Giberti, che, lasciata la Curia pontificia dopo il sacco di Roma, approdava alle rive della laguna nel gennaio 1528 rientrando nella sua sede episcopale di Verona. Questi tratti della sua ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] e nel Padovano (Montagnana, Cittadella, Piove di Sacco, Altichiero), Trevigiano (Monastier, Conegliano, Asolo), pp. 54-69; V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica, Roma 1997, pp. 114, 156, 261, 334, 349; P. Del Negro, ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] "Lasania" nella trascrizione dei documenti). Dopo il "sacco di Genova", compiuto a fine maggio dai soldati Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, I, Spagna, Roma 1951, pp. 67, 69 s., 77, 83 s.; R. Soprani, Gli ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Nel maggio intanto, appena ricevuta la notizia del sacco di Roma, di sua iniziativa si recò in Senato 1894-1903, ad Indices; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-1960, in Fonti per la storia d'Italia, XXXII e XLV, ad Indices;G. ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] della sua allieva Marisa Milani) e di C. Goldoni (Vocabolario del veneziano del Goldoni, a cura di D. Sacco - P. Borghesan, Roma 1993), nonché alla revisione e all'allestimento di vocabolari della lingua moderna (con C. Margueron, Dizionario francese ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] di Arezzo, che era stata assalita e messa al sacco dalle truppe del conte Alberigo da Barbiano e di beato Giovanni dalle Celle monaco vallombrosiano e d'altri, a cura di B. Sorio, Roma 1845, pp.11-27; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] 'area asburgica, nel 1527 il prestito di 195.000 scudi d'oro a Clemente VII prigioniero in Castel Sant'Angelo dopo il sacco di Roma. Per questo prestito il G. ottenne una provvigione di 45.000 scudi, la garanzia della città di Benevento e una decima ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella carica di provinciale veneto, il C. scambiò vom Jahre 1396, Luzern 1898; pp. 10 s.; C. Eubel, Bullarium Franciscanum, VI,Romae 1902, nn. 1231, 1253 s., 1491; VII, ibid. 1904, nn. 3 ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] archivi privati Bevilacqua, Canossa, Fracanzani, Nogarola, Da Sacco, Verità e Serego (di questi ultimi fu anche di S. Zeno nell'alto Medioevo, in Miscell. in onore di Roberto Cessi, I, Roma 1958, pp 54, 56 n. 36, 57 n. 38, 59; Id., Storia degli ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] febbraio e il marzo 1527 le Antiquitates Urbis, mandando a compimento il consiglio che gli aveva dato Leone X. Dopo il sacco di Roma del F. si perdono completamente le tracce, tanto da rendere probabile l'ipotesi che vi perì.
L'attività letteraria e ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...