CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] in Sicilia. La Polemica de "La Ruota" di Palermo, Bologna 1965, pp. 9-12, 21-30 e passim;F. Brancato, Vico nel Risorgimento, Palermo 1969, pp. 147-51; La Ruota, a cura di M. Sacco Messineo, Roma 1976, schede 24, 40, 57, 70, 92, 237, 255 e passim. ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] a piazza del Pellegrino, in una casa del monastero di S. Agostino (Bertolotti, 1881, p. 285). In un censimento antecedente il sacco di Roma, il D. risulta avere 0 5 bocche da sfamare" (Gnoli, 1894). Con breve di Clemente VII del 7 genn. 1527, dove ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] 1935, pp. 231, 272, 312, 316, 337, 339, 342 s., 360, 504, 506, 533, 555 s., 558; G. Hill, A history of Cyprus, III, Cambridge 1948, pp. 1039, 1154; A. Ventura, Bragadin, Marcantonio, in Diz. biogr. degli Italiani, XIII, Roma 1971, pp. 686-689. ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] del pontificato di Clemente VII, dovette occuparsi in particolare della riscossione delle decime straordinarie imposte dopo il Sacco di Roma, suscitando, però, una così tenace resistenza tra il clero del Regno da vedersi costretto a rinunciare ad ...
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COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] 'ottobre del 1298 fu tra coloro che, vestiti di un sacco e col capo coperto di cenere, si recarono a Rieti , I, Perugia 1925, pp. 69, 146; A. Coppi, Mem. colonnesi, Roma 1855, p. 75; L. Mohler, Die Kardinäle Jakob und Peter Colonna..., Paderborn 1914 ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] però contrarre matrirnonio ed avere figli.
Il fratello Paolo, nato a Roma nel 1504, morì presto, probabilmente nei primi anni di vita, il F. rientrò a Roma e quando ai primi di maggio 1527 la città fu presa e messa a sacco, si ritirò in Castel Sant ...
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COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] di Antonio, nobile di Volterra, dopo il sacco della città da parte dei Fiorentini, nel 1472, si era trasferito in Inghilterra, dove che Lucca inviava al pontefice Sisto V.
Prima di partire per Roma, nel 1587, il C. redasse il suo testamento, nel quale ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] nella vita religiosa ed il trasferimento, al tempo di papa Clemente VII, presso la Curia. Nel 1527, durante il sacco di Roma, fu catturato dai lanzichenecchi e tenuto come ostaggio. Liberato, dietro pagamento di una taglia di trecento ducati, fuggì ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] rimaste sei novelle, poiché altre ventisette, giusta la sua diretta testimonianza, furono sottratte al C. durante il sacco di Roma (1527); episodio che peraltro, qualora si utilizzi un riferimento interno alla nov. II, va considerato poco precedente ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] 1929, ad indicem; D. Ferrari, Giulio Romano: repertorio di fonti documentarie, Roma 1992, ad indicem; A. Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Archivio storico lombardo, XXXV (1908), 2, p. 369; Id., Isabella d'Este e Leone X dal Congresso ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...