GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] 1527, non solo a seguito delle tragiche vicende del sacco, ma anche a causa delle disposizioni testamentarie del vescovo fra il 1536 e il 1555 e, ancora dopo la sua detenzione a Roma, nel 1562 e nel 1568.
Poco sappiamo delle sue attività di affari: ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] di lui risalgono al 1528: in quell'anno si trovava a Viterbo (dove risiedeva la corte pontificia dopo il sacco di Roma del 1527) in veste di segretario dell'ambasciatore inglese presso Clemente VII, Gregorio Casali. Qui conobbe Pietro Carnesecchi, ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] , anche a causa della situazione politica e militare. Dopo il sacco di Piacenza, compiuto dalle truppe di Francesco Sforza il 16 nov in difficoltà se D., tornato da una breve visita a Roma, trovò una lettera in cui gli si chiedeva di tornare a ...
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LEVALOSSI, Sagacino
Andrea Gamberini
Figlio di Giovanni (I), nacque forse nel 1272, come egli stesso scrisse in un passo di una sua cronaca poi interpolata da Pietro Della Gazata nel Chronicon Regiense [...] Pietro Della Gazata: tutte opere andate però perdute durante il sacco di Reggio del 1371, quando proprio il Della Gazata smarrì ; Id., I notai e la cronachistica cittadina italiana nel Trecento, Roma 1999, pp. 173-176; L. Artioli, Una storia perduta ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] e della evoluzione del sacco vitellino nell'uomo (Intorno al significato del cordone del sacco vitellino nell'embrione umano, della sua vita.
Colpito da un male incurabile, morì suicida a Roma il 16 apr. 1976.
Bibl.: V. Virno, Commemoraz. del ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] liberatione, ritorna alla cronaca contemporanea col proposito di scagionare Carlo V dalle gravi responsabilità del Sacco di Roma. Questa produzione non esce dalla consueta maniera umanistica e cortigiana, senza una sostanziale novità stilistica ...
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BONTEMPI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1470. Era figlio di Giovannello, esponente della fazione cittadina dei popolari e sostenitore, contro i Baglioni e i loro [...] estende volentieri al capo stesso della Chiesa, al clero in generale, tanto da indurlo ad accogliere la communis opinio che il sacco di Roma, pur "la maggior cosa che sia nata al tempo de' Cristiani..., sia stato un giudizio di Dio per gastigare li ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] ., Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in Atti e mem. della Deput. ferrarese di st. patria, XIV (1903), pp. 51, 122; A. Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., s. 4, X (1908), p. 81; L. von Pastor, Storia dei papi, IV-V ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] a Palermo una copia degli atti del processo di canonizzazione del Ferreri, unica rimasta dopo che quella romana andò distrutta durante il sacco di Roma.
Fonti e Bibl.: Acta capitulorum generalium Ordinis Praedicatorum, a cura di B. M. Reichert, III ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] Barnaba si recò a Pavia per la condotta del giurista Catone Sacco e si interessò a quella del giurista Filippo Lazzari, cui nell secoli XIII-XVIII), a cura di L. Borgia et al., Roma 1984; Tra politica e cultura nel primo Quattrocento senese: le ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...