LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] è "eletto da solo", mettendo "tutti nel sacco", un'operazione di successo nella quale il poeta ind.; Carteggi diplomatici fra Milano sforzesca e la Borgogna, a cura di E. Sestan, Roma 1985-87, ad ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] strage anche dei figli della nobiltà e mettendone a sacco le case. A cose fatte, il doge doveva 1906; G. Secrétant, Una calunnia secolare, Alvica Falier Gradenigo, in Riv. di Roma, XVII (1913), pp. 13-20; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, II, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] e partì per un viaggio d'affari che aveva per meta Roma e Napoli. Nel gennaio 1548, ripassando per Lucca, partecipò alla sul mondo commerciale-finanziario, si aggiunse nel novembre 1576 il sacco operato dalle truppe spagnole, e, nell'estate 1577, ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Italia tra il Cinque e il Seicento, in Studi in on. di E. Dupré Theseider, Roma 1974, pp. 869 n. 21, 870 s.; La letter. ital. St. e testi, , LXXIII (1977). p. 222; A. Sutheriand Harris, A. Sacchi.- Oxford 1977, p. 123; M. Vitale, La questione della ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 'Almagestum del 1528, per non rimanere coinvolto nei disastri del sacco. Verso la fine del 1529 il G. partiva da Venezia III, il G. partì in novembre da Venezia alla volta di Roma per rendere omaggio al nuovo papa, non senza aver prima chiesto da ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] più alta la mira che per lui si potrà" -, il sacco di Mantova è un'occasione anche per lui. Non esita ad 117, 123; F. Gregorovius, Urbano VIII. Un epis. della guerra dei Trent'anni, Roma 1911, pp. 19, 75; D. Carli, Il... Mazarino, in Riv. d'Italia, ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] aprile 1527). Quindi, il 6 maggio 1527, partecipò con i Colonna e con le truppe di Carlo V alla conquista e al sacco di Roma, mentre suo fratello Ranuccio seguiva le sorti di Clemente VII, fuggito in Castel S. Angelo. Nell’occasione, Pier Luigi non ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] fine dell'anno, dopo l'elezione di Alessandro VI, si recò a Roma, cercando di procurarsi il generalato con la promessa di 4.000 ducati allo Studio e di vicario dell'arcivescovo, l'anconitano Giovanni Sacco, là egli stese e inviò a Firenze, perché l' ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] sud del transetto del medesimo edificio, avviati nel 1528 (Giannotti, 2014, pp. 11-13).
Il riscatto repubblicano seguito al sacco di Roma (1527) accompagnò il rientro del Tribolo a Firenze. Qui, tra il 1528 e il 1529, egli eseguì per Giovan Battista ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , che gli è giunta notizia "che Civitanova è ita a sacco da le genti" del Gonzaga. "Sto di malissima voglia, ad ind.; P. Giovio, Dialogo dell'imprese…, a cura di M.L. Doglio, Roma 1978, ad ind.; S. Gonzaga, Autobiografia, a cura di D. Della Terza, ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...