Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] dall’aspetto di suola strisciante, situata ventralmente al sacco viscerale e alla parte dorsale del tronco, rivestita dal Si ritiene che in Grecia fosse in uso il p. attico, introdotto poi in Roma, lungo circa 0,296 m, e il p. lungo circa 0,308 m, a ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] gangli.
L'applicazione locale di atropina nel sacco congiuntivale provoca dilatazione della pupilla inibendo il muscolo Nerve cells, transmitters and behaviour (a cura di R. Levi-Montalcini), Roma 1980, pp. 11-40.
Levi-Montalcini, R., Angeletti, P. U ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] principali, capo, piede, mantello e sacco dei visceri, come sempre collegati da Peripheral neuropathy, Philadelphia, Saunders, 19933.
C. Fazio, C. Loeb, Neurologia, Roma, SEU, 1996.
Goodman & Gilman's The pharmacological basis of therapeutics, ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] eliminare l'agente patogeno, bonificando così il sacco lacrimale nel più breve tempo possibile. In goldberg, Principles and practices of ophthalmology, Philadelphia, Saunders, 1980 (trad. it. Roma, Verduci, 1981).
Retina, ed. S.J. Ryan, St. Louis (MO ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] in quanto superficie che delimita un interno da un esterno (un 'sacco che contiene un mucchio di organi': Lacan 1975-76), la
D. Anzieu, Le moi-peau, Paris, Bordas, 1985 (trad. it. Roma, Borla, 1994).
G. Brum, L. Mckane, G. Karp, Biology. ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] parte degli altri tipi di ovari, siano compatti, a sacco o con lacune, è disposto in superficie (in un .
G. Pescetto et al., Manuale di ginecologia e ostetricia, 1° vol., Roma, SEU, 19952.
C. Pierro, Anatomia e fisiologia integrate, Firenze, USES, ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] cordone ombelicale, rimanendo sospeso nel liquido contenuto nel sacco amniotico. Subito dopo il parto, il cordone
Quando al mondo ellenocentrico se ne sostituì uno che aveva in Roma il suo fulcro, fu questa città a venire considerata come ' ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...