CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] fatta da' capitani a' soldati di concedergli il sacco".Merito del C., in questo periodo, l' Nani Mocenigo, Storia della marina veneziana da Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma 1935, p. 95; A. Tenenti, Venezia e i corsari 1580-1615 ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] aveva affidato a lui e al senatore Giannozzo Torti il governo di Roma - il C. e i suoi fratelli furono imprigionati con lo zio 1454, insieme, entrarono in Roccagorga e Maenza, mettendole a sacco. Quanto ai Caetani palatini, il C. aveva tentato con ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] gennaio 1373 operò nel contado di Piove di Sacco; tuttavia, a seguito di insuccessi parziali nelle vicende Atti del Convegno, Treviso 1986, a cura di G. Ortalli - M. Knapton, Roma 1988, p. 54; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] a Napoli, mentre il suo palazzo veniva messo a sacco e la moglie con le tre figliolette (una Indice sub voce Charles de Duras; B. Homan, Gli Angioini di Napoli in Ungheria, Roma 1938, pp. 338-341; E-G.Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] di Manfredi, in Arch. stor. per le prov. napol., V (1880), pp. 282 s.; A. Sacco, La certosa di Padula disegnata e narrata su documenti inediti, I, Roma 1914, p. 122; F. Cerone, La sovranità napoletana sulla Morea e sulle isole vicine, in Archivio ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] il castello di Poggio Renatico che fu messo a sacco. Nello stesso tempo Niccolò confiscò le proprietà del L , pp. 122, 239; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. 18-21; C. Ghirardacci, Historia di vari successi… della città di ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] non si sottraggono neanche i papi, da Giulio II, di cui viene sottolineata la crudeltà, a Clemente VII, punito con il sacco di Roma e l'inondazione del Tevere del 1530.
Assiduo nelle pratiche devozionali, il M. fu ascritto, insieme con la moglie, a ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] successivo, mentre gli insorti (19 dicembre) avevano occupato e messo a sacco la sua città. Nel consiglio di guerra del 6 gennaio, cui chinca. Egli prese parte al corteo, che si svolse a Roma con grandissima pompa il 28 giugno, ma ritornò a Napoli ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] . pagò 3.000 ducati, ottenendo di andarsene libero a Roma a rendere conto delle proprie azioni al cospetto di Leone X nel 1512, Firenze 1841, pp. 28, 69; I. Modesti, Il miserando sacco dato alla Terra di Prato dagli Spagnoli l'anno 1512, in Arch. stor ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] preoccuparsi, evidentemente contando sull'efficacia intimidatoria di tali notizie, relative alle milizie che due anni prima avevano compiuto il sacco di Roma. Il B., per conto suo, non si stancava di tributare ai capi imperiali i segni del più grande ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...