DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] , nell'intento di rinnovare ancora più strettamente la lega con la Francia, alla cui protezione - dopo gli orrori del sacco di Roma - la Repubblica si appellava in cambio dell'invio di un contingente di soldati toscani.
L'ambasceria dei due e dell ...
Leggi Tutto
BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] d'Este e la corte sforzesca, in Arch. stor. lomb, s. 3, XV (1901), pp. 160 ss., 167, Id., Isabella d'Este e il sacco di Roma,ibid., s. 4, X (1908), pp. 13, 85, 367; Id., Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato ...
Leggi Tutto
FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] di diario del F. nei nn. 50-52 di Controcorrente (Boston 1966-1967); Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1991, fasc. 8929; F. Russell, La tragedia di Sacco e Vanzetti, Milano 1966, pp. 37 ss., 143 s., 150, 155-158 ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Ippolito
**
Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] due figli, le nuove drastiche misure prese contro di lui dal governo senese, la sfavorevole situazione seguita al sacco di Roma, che privava i fuorusciti noveschi dell'appoggio pontificio, non scoraggiarono il B.: lo indussero anzi a rinnovare in ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] Sciacca dal suo feudo di Caltabellotta, assaltò e mise a sacco la residenza del Perollo, il Castelvecchio. Il Perollo e figli, il vecchio conte Giovanni ed alcuni fedelissimi si imbarcò per Roma, dove si pose sotto la protezione di Clemente VII, zio ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Giampaolo (detto Giampaolo da Ceri e Giampaolo Orsini)
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Lucrezia Orsini e da Lorenzo, del ramo di Ceri (Cerveteri) della famiglia Anguillara, [...] del 1529-30, Firenze 1889, pp. 105, 127, 128, 129, 131, 134, 136, 137; M. Alberini, Ricordi, in D. Orano, Il Sacco di Roma del 1527, I, 1, Roma 1901, p. 225 e n.; F. Guicciardini, La storia d'Italia, a cura di A. Gherardi, Firenze 1919, IV, pp. 66 ...
Leggi Tutto
CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] ufficio nel 1784, ma che fin dal 1765 era sempre vissuto a Roma in qualità di coadiutore dei vari rappresentanti spagnoli presso la S. Sede la tregua concordata dal C., assalì Lugo e la mise a sacco. A differenza dell'Azara, in questa occasione il C. ...
Leggi Tutto
CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] duca stesso; inoltre la sua casa di Milano fu messa a sacco e due suoi figli furono arrestati e condotti nel castello di detto il Pistoia (I sonetti, a cura di R. Renier, Torino-Firenze-Roma 1888, p. 383) e l'Ariosto (Orlando furioso, a cura di N ...
Leggi Tutto
COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] cadde prigioniero. Quando il 26 settembre la fazione colonnese guidata dal cardinale Pompeo, zio del C., irruppe in Roma, anticipando gli orrori del sacco, tra le condizioni poste dal cardinale per il ritiro delle truppe dei ribelli dalla città fu la ...
Leggi Tutto
FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] altri, G. Quarello (che ne fu il primo direttore), I.M. Sacco, G. Rapelli, G. Brusasca, padre E. di Rovasenda, C. 1968; Atti e documenti della Democrazia cristiana, a cura di A. Damilano, Roma 1968-69, ad Indicem; A. Maltarello, V. F., Milano 1975; R ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...