GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] notizie di una sua partecipazione alla vita politica prima del 1527.
Nel maggio di quell'anno, in seguito al sacco di Roma e alla conseguente detenzione del pontefice, la momentanea eclissi del potere mediceo, difeso dal papa Clemente VII, portò al ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] risalente all'anno prima tramite Antonio Ubertini, titolare di un banco a Roma (ibid., filza 6, n. 704). Nel 1525 fu l' in quel frangente a evitare che la città fosse messa a sacco. Un'importante lettera del Guicciardini al L. (edita in Rastrelli ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] che si stendeva lungo gran parte della Valle del Sacco e che giungeva, attraverso i Lepini, fino alla Marittima 773, 1384; F. A. Vitale, Storia diplom. de' senatori di Roma..., I,Roma 1791, p. 74; G. Tomassetti, Della Campagna romana nel Medio Evo, ...
Leggi Tutto
DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] D. con trenta cavalli, occuparono e misero a sacco la casa di Corniano (comune di Bibbiano) nella Caffaro e de'suoi continuatori, a cura di C. Imperiale ed altri, III, Roma 1923, in Fonti per la storia d'Italia, p.145; Liber grossus antiquus ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] pp. 95, 98 s., 100-102; I. Nardi, Istorie fiorentine, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-41, ad indicem; Il sacco di Roma del MDXXVII. Narrazioni di contemporanei, a cura di C. Milanesi, Firenze 1867, pp. 145-147; F. Guicciardini, Storia d'Italia, in ...
Leggi Tutto
DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] dimostrato nella battaglia della fossa di Piovado di Sacco, combattuta contro Venezia. In seguito, nel medesimo Comune di Treviso (sec. XIII-XIV), a cura di B. Betto, II, Roma 1986, pp. 297, 303; B. Scardeone, De urbis Patavii antiquitate, Basilea ...
Leggi Tutto
GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] (duca dal 1530) Federico. Tuttavia non conosciamo con certezza quando iniziasse questa sua attività, molto probabilmente fin dal sacco di Roma del 1527 dove il Gonzaga ricoprì un ruolo di primo piano fra le fila imperiali. Al servizio del Gonzaga ...
Leggi Tutto
AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] 1912, pp. 41, e 437-438; Id., Le famiglie feudali della regione teramana nel Medio Evo, Roma 1917, p. 16; A. Sacco, La Certosa di Padula, I, Roma 1914, p. 122; F. Cerone, La sovranità napoletana sulla Morea e sulle isole vicine, in Arch. stor. per ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] si mostrò imprevidente: quando, infatti, in seguito al sacco dato a Prato dall'esercito ispano-pontificio, e alla B. fu nominato nell'ambasceria straordinaria che si recò a Roma per rendergli omaggio e per riaffermargli la fedeltà di Firenze: ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] genti di Filettino alle milizie dei Colonnesi e fece irruzione in Roma. Se il papa poté sfuggire alla cattura rifugiandosi nel sicuro asilo di castel Sant'Angelo, la città dovette sopportare il sacco consentito dal C. e dai suoi compagni alle loro ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...