FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] contro Pietramelara datasi ai Francesi conquistandola e mettendola a sacco. Tra i 6 reggitori d'asta, il 17 C. Borgia …, Paris 1889, ad vocem; L. Gentile, I codd. palatini..., I, Roma 1889, pp. 495 s.; B. Croce, I teatri di Napoli. Secoli XV-XVIII, ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Giovanni Acuto, non intendendo rinnovare gli orrori del sacco di Faenza, compiuto dai suoi soldati l'anno sul dissidio che andava profilandosi tra il re di Sicilia e il papa di Roma, C. VII non esitò a proclamare re col nome di Luigi II di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] e - mentre gli crollava addosso la notizia del sacco imperiale di Mantova - accorrere, per tamponare altre minacce ), Alessandria 1906, passim;Id., Le idee relig. e morali di C. E. I, Roma 1908; N. Gabiani, C. E. I di Savoia e i due trattati di Asti, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] e i Castelbarco parteciparono alla presa di Piove di Sacco. Nella pace, che fu allora stabilita e che 50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, 211; G. Venuti, La ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ., Isabella d'Este e Leone X…, in Arch. stor. ital., s. 5, XL (1907), pp. 18-97 passim; Id., Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), 2, passim alle pp. 105-107, 361-425; Id., La reggenza d'Isabella d'Este, ibid., XXXVII ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] sul mare, era ben difesa: il B. lasciò le sue truppe e tornò a Roma il 17 giugno.
Per un anno intero, fino al giugno 1502, il B. di Bisceglie, con quello di Astorre Manfredi e con il sacco di Capua - aumentarono il suo prestigio, ma lo resero ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] . I disordini di cui fu teatro la città gettarono un'ombra sugli anni successivi della sua infanzia: nel 1527,in seguito al sacco di Roma, a Firenze scoppiò una rivolta contro il dominio mediceo e C., in un primo momento posta in salvo a Caiano, fu ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] abbellita da arazzi, tappezzerie e pitture già razziati nel sacco di Mantova e poi finiti in Isvezia. E non , Milano 1989, pp. I, 129 s.; G. Platania, Gli ultimi Sobieski e Roma .... Roma 1989, ad vocem;C. Quétel, La Bastille, Paris 1989, p. 79; A. ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] D. e a G. Vitelli, che aveva chiesto al maestro germanico una recensione per Atene e Roma (Cfr. R. Pinfandi a C. Roemer, in Ann. d. Scuola norm. sup. di storia di Roma. Anzi tutto, il principio dell'unità, onde lo storico accetta il sacco di Veio ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ), che col suo spudorato nepotismo aveva "posta a sacco la Chiesa di Dio", rifiutano, in un soprassalto ... de la Bibl. nat., XXXVII, Paris 1930, col. 835; L. von Pastor, Storia dei papi , Roma 1932, XIV, I, p. 406; 2, pp. 4, 6, 387, 418, 500; F. D. ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...