FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] i quali ebbe l'incarico di insegnante di umane lettere.
Trasferitosi successivamente a Roma, venne coinvolto e fatto prigioniero durante il famoso sacco subito dalla città nel 1527. Riscattato generosamente dal cardinale di Mantova Ercole Gonzaga ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] Colocci), che lasciarono la regione di origine per recarsi a Roma, e con altre figure della intellettualità romana del tempo, ma i protagonisti della cultura romana degli anni successivi al sacco della città. Conobbe Benvenuto Cellini, che nella Vita ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] 1581, f. 50 v.
Poco si può dedurre dalla notizia scarna e isolata di una presenza del B. a Roma subito dopo il sacco della città. P, contenuta in una sua postilla su un incunabulo degli Argonautica di Valerio Fiacco (Bononiae, per Ugonem Rugeriuni ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] e visse, e probabilmente morì, a Roma dopo il 1474. Fu pubblico maestro (insegnò per qualche tempo anche nello Studio romano, ma dovette poi, non sappiamo bene perché, venime escluso).
Compose un poema sulla presa e il sacco della città di Liegi nel ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] 'Orazione Epitalamica per le Nozze di Anastasia Onori con Giovan Francesco Vecchiotti, andata perduta; e la narrazione del Sacco di Roma riportata poi negli Annali (Arch. notarile di Ancona). Rimane pure manoscritta La cronaca di Santo Isidoro Minore ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] , con il quale doveva firmare molte delle sue opere. Su incarico dell'Accademia compilò, per le Notizie degli Arcadi morti (Roma 1720), la vita di Pompeo Sacco (I, pp.48-54), di Ranuccio Pallavicini (I, pp. 62-65), di Comelio Magni (I, pp. 225-227) e ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] da Tebaldo Guerrieri alla fine del 1519, conseguenti al sacco di Fabriano perpetrato il 23 sett. 1517 dalle truppe senonché Leone X, fingendo di perdonargli, lo persuade a venire a Roma. Dapprima si limita a una riprensione, ma poi converte la " ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...]
La sezione più significativa del codice è costituita dai cinque libri di elegie De adversis dedicate all'evento traumatico del sacco di Roma che il F. visse in prima persona. È difficile credere che le elegie siano state composte "barbariae in media ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] ad esercitare il monopolio), si concluse con uno spietato sacco della città, che suscitò per i suoi esiti lo del C. sono edite in Liricitoscani del 1400, a cura di A. Lanza, I, Roma 1971, pp. 385-91.
Bibl.: L. Frati, Ilsacco di Volterra del 1472, in ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...