DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] 1528 scrisse il De infelicitate literatorum o Contarenus, edito solo nel 1620 a Venezia.
Il dialogo nasce dalle sue riflessioni sul sacco di Roma e sui mutamenti di status che esso aveva comportato per molti intellettuali. Ma c'è di più: il fatto che ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] e antirinascimentali tornò nella prefazione al volume su Il sacco di Prato e il ritorno dei Medici in Bibl.: Fondamentale la Bibliografia di C. G., a cura di F. De Feo, Roma 1992. Una messa a punto storiografica recente in Studi in onore di C. G., ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] febbraio e il marzo 1527 le Antiquitates Urbis, mandando a compimento il consiglio che gli aveva dato Leone X. Dopo il sacco di Roma del F. si perdono completamente le tracce, tanto da rendere probabile l'ipotesi che vi perì.
L'attività letteraria e ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] Pettinelli, 1991, p. 60 e n.; nell’epistola di Iacopo Sadoleto ad Angelo Colocci del 1529 che rievoca il sacco di Roma; in una cordialissima di Sadoleto a Palladio del 6 dicembre 1533). Un rilievo certamente legato anche alla sua residenza suburbana ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] sotto il magistero del padre Bernardo da Piove di Sacco, poi vescovo di Zante e Cefalonia, approfondendo gli [Venezia], XIV (1948), 1, pp. 11-16; Lexicon capuccinum, Romae 1951, coll. 587 s. (con scarna bibliografia); Redento da Alano, Padre ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] il poema Bellona, i Fasti, la Vita e morte de miser Iesu Christo, una Canzon ove si narra la strage, e il sacco di Roma e altri opuscoli – è stata illustrata già da Giovanni Fantuzzi (1783), alcune aggiunte si devono a Carlo Malagola (1878). Sebbene ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] dialogo sull'amicizia fra Platone e Socrate; la V, Roma, condanna violentemente i costumi corrotti dei prelati ed esorta il scisma; la IX, Aretium, ha per tema centrale il sacco di Arezzo del 1381, con la rievocazione delle stragi che sconvolsero ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] per favorirlo e per aiutarlo.
Nel caos seguito al sacco del 1527 il B., rimasto in un primo momento tra lo scadere del '28 e i primi del '29 riuscì a tornare a Roma al servizio di Clemente VII, dopo esser stato a Viterbo, a Orvieto e, presso ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] Clemente VII la nomina a segretario apostolico, ma poté godere ben poco di questo onore, perché il 6 maggio 1527, durante il sacco di Roma, non essendo riuscito a porsi in salvo in Castel S. Angelo, fu ucciso dai soldati di Carlo di Borbone. La sua ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] data del maggio 1527: il 6 dello stesso mese le truppe del conestabile di Borbone davano l'assalto a Roma, e dopo il Sacco non si hanno più notizie dei Vicentino.
L'A. usa, come tipografo, due tipi diversi di carattere "cancelleresco", corrispondente ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...