CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] di parteggiare con la sua fazione per l'imperatore, fu messa a sacco e egli stesso si salvò a stento con la fuga; si rifugiò di Aquileia. Il testo latino ebbe ristampe (Leiden 1722e Roma 1740), mentre della traduzione italiana - a parte una discreta ...
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BERNARDO
Giorgio Cracco
Si ignorano di B. l'anno (poco prima del 1000) e il luogo della nascita.
La tradizione, quasi concorde, fondandosi su un'iscrizione ora scomparsa e su false genealogie, lo crede [...] della città (era anche "sovrano" del territorio di Sacco, dove governò con mano pesante, perché nel 1055 gli interessanti. Nell'aprile-maggio 1050 partecipò al sinodo convocato a Roma dal pontefice Leone IX, sinodo nel quale vennero condannate le ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] soccorsi dal C., che, entrato nella città, la mise a sacco con i suoi soldati. Durante il saccheggio egli fu ferito in , p. 51; A. Coppi, Memorie colonnesi, Roma 1855, pp. 245, 258, 267 s.; P. Colonna, I Colonna…, Roma 1927, pp. 104, 107, 124, 137 ss ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] 1581, f. 50 v.
Poco si può dedurre dalla notizia scarna e isolata di una presenza del B. a Roma subito dopo il sacco della città. P, contenuta in una sua postilla su un incunabulo degli Argonautica di Valerio Fiacco (Bononiae, per Ugonem Rugeriuni ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] Il 24 ott. 1550, in seguito alla morte del senatore Sacco, fu nominato da Carlo V presidente del Senato.
Il pubblica amministrazione nello stato milanese durante il predominio straniero (15411796), Roma 1913, p. 7; F. Chabod, Per la storia religiosa ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] e visse, e probabilmente morì, a Roma dopo il 1474. Fu pubblico maestro (insegnò per qualche tempo anche nello Studio romano, ma dovette poi, non sappiamo bene perché, venime escluso).
Compose un poema sulla presa e il sacco della città di Liegi nel ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] VII, accrebbe la sua fama e accumulò cospicue sostanze, che gli permisero di acquistare a Roma due uffici e un palazzo sontuoso. Ma, nel 1527, il Sacco di Roma non risparmiò i suoi beni, e a stento egli riuscì a salvare la sua persona. Riparò ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] 'Orazione Epitalamica per le Nozze di Anastasia Onori con Giovan Francesco Vecchiotti, andata perduta; e la narrazione del Sacco di Roma riportata poi negli Annali (Arch. notarile di Ancona). Rimane pure manoscritta La cronaca di Santo Isidoro Minore ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] Volterra con altre truppe il 26 maggio 1472, probabilmente partecipò al sacco della città.
Il 1° ag. 1473 B. scriveva a aiuto Lorenzo de' Medici scrisse numerose lettere a influenti personaggi di Roma, e B. venne liberato, il 12 sett. 1474.
Nel ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] di Conte da Carrara, alleato dell'A., che mise a sacco il contado di Fermo.
Poco nota è l'attività dell Venetiis 1570, p. 336; A. Vendettini, Serie cronologica de' Senatori di Roma, Roma 1778, p. 67 (col nome di Antonio Anti); G. Colucci, Antichità ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...