GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] la sua funzione respiratoria, pur aderendo durante lo sviluppo al sacco dell'albume, non ha un ruolo nella nutrizione dell' : "l'Università insegni e lo Stato esamini".
Si spense a Roma il 23 ott. 1894.
Oltre alle opere menzionate nel testo ricordiamo ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] (duca dal 1530) Federico. Tuttavia non conosciamo con certezza quando iniziasse questa sua attività, molto probabilmente fin dal sacco di Roma del 1527 dove il Gonzaga ricoprì un ruolo di primo piano fra le fila imperiali. Al servizio del Gonzaga ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] in cerca d’autore di Pirandello, «i fatti sono come un sacco vuoto che non si regge senza un’interpretazione» (p. 135 1958 e, alcuni anni più tardi, quella del figlio Frido.
Morì a Roma il 9 luglio 1968, a causa dei postumi di un intervento per un ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] 1912, pp. 41, e 437-438; Id., Le famiglie feudali della regione teramana nel Medio Evo, Roma 1917, p. 16; A. Sacco, La Certosa di Padula, I, Roma 1914, p. 122; F. Cerone, La sovranità napoletana sulla Morea e sulle isole vicine, in Arch. stor. per ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] si mostrò imprevidente: quando, infatti, in seguito al sacco dato a Prato dall'esercito ispano-pontificio, e alla B. fu nominato nell'ambasceria straordinaria che si recò a Roma per rendergli omaggio e per riaffermargli la fedeltà di Firenze: ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] genti di Filettino alle milizie dei Colonnesi e fece irruzione in Roma. Se il papa poté sfuggire alla cattura rifugiandosi nel sicuro asilo di castel Sant'Angelo, la città dovette sopportare il sacco consentito dal C. e dai suoi compagni alle loro ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] a Viterbo, nel gennaio del 1443 a Civitavecchia; nel maggio del 1443 ancora in territorio di Roma e di nuovo a Civitavecchia, di cui, forzate le difese, pose a sacco il porto; nel corso di uno scontro (26 febbr, 1443) avvenuto nei pressi di Orvieto ...
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LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] chiese con conventi nei comuni di Marostica e di Piove di Sacco, che fu concessa a L. da papa Innocenzo VIII con G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci, I, Romae 1908, p. 69; II, ibid. 1921, pp. 197 s.; P.M ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] : e Turchi et altre nationi.
Il testo latino del 1534 sembrava contenere l'annuncio, fra l'altro, del Sacco di Roma ("Roma vi expugnabitur, et exercitui Imperatoris Romani praeda fiet, et in ea interficientur multi. Papa vel fugabitur, vel capietur ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] , 267, 299; F. Michitelli, Cenni storici di Guidone e C. Fieramosca, Napoli 1839, pp. 8 ss.; L. Santoro, Dei successi del sacco di Roma, Napoli 1858, pp. 7, 72 s.; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V, Venezia 1866, II, pp. 410, 44; N. Faraglia ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...