GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] e ne deduce una posizione di rilievo del G. nella comunità francese di Roma.
La data di morte del G. è ignota; l'Elie ipotizza che sia scomparso durante il sacco del 1527.
Fanno parte dell'attività tipografica ventennale del G. anche epistole e ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] spedizione, condotta personalmente dal G., mise a sacco il territorio comasco fino alle porte della I libri iurium della Repubblica di Genova, I, 4, a cura di S. Dellacasa, Roma 1994, n. 749; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] la Trinità è sta cità in Rota da li alemani, però bisogna andar a Roma a difender le raxon sue" (XX, col. 67). Sistemata a proprio favore d'un tratto nel cruciale 1527, che vide il sacco di Roma; un anno infausto per la famiglia Lippomano: la notte ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] ripartirono nel settembre per nuove scorrerie a Bovolenta, Piove di Sacco, Mestre e Marghera. Il 1° ottobre installarono l' successivamente si eclissò, tanto che i legati poterono scrivere a Roma: i due ambasciatori del re dei Romani "non sono mai ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] dialogo sull'amicizia fra Platone e Socrate; la V, Roma, condanna violentemente i costumi corrotti dei prelati ed esorta il scisma; la IX, Aretium, ha per tema centrale il sacco di Arezzo del 1381, con la rievocazione delle stragi che sconvolsero ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] Vaticano 1953, pp.249 s., 394 ss. 414 s.; A. Pietra, M. C.: discorso commemorativo, Roma 1915; C. Parisi, M. C., Roma 1941; I. M. Sacco, Storia del sindacalismo. II Risorgimento del lavoro, Torino 1947, pp. 220-223; L. Riva Sanseverino, Ilmovimento ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] ; Id., Il maestro Benvenuto C., nel trigesimo della morte, in Corriere vicentino, 26 ag. 1916; E. Oddone, Gaetano C., Roma 1922; S. Rumor, Una pagina di storia della musica sacra a Vicenza, in Laudate Dominum, num. straordinario del Boll. ceciliano ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] D. si mosse da Chieti (17 nov. 1461), pose a sacco San Flaviano, occupò Teramo e conquistò Atri (gennaio 1462). Il Conti, Le storie de' suoi tempi, a cura di G. Racioppi, I, Roma 1883, p. 73; Regis Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di L. ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] Simone Guidalotti. Nell'ottobre quest'ultimo partì per Roma per riconciliare Biordo col pontefice; probabilmente la residenza invocava l'aiuto di Pietro d'Onofrio di Cerreto perché punisse Sacco di Casalina intento a perseguitare il G. e i fratelli; ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...]
Dilagati nel Piacentino, gli spagnoli ne misero a sacco le campagne, impadronendosi di Cortemaggiore e di un -26 novembre 1994, a cura di A. Bilotto - P. Del Negro - C. Mozzarelli, Roma 1997, ad ind.; G. Fiori, O. F. e la rovina del ducato (1622-1646 ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...