CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] . 50 s.; Zerner, III, tav. 219, 1).Nulla sappiamo della sua formazione: il C. era a Roma nel 1527 quando, durante il Sacco, le botteghe calcografiche furono devastate e gli incisori dispersi. Lasciando incompiuto il cosiddetto Ratto delle Sabine, da ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] rapporti ventennali con Ridolfi, che potrebbero far pensare a una presenza a Roma già nel 1525. Ma la notizia dell'acquisto di una casa palazzo vescovile in parte diroccato dai Francesi durante il sacco del 1529. Rimase in carica fino alla morte, il ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] maschile. Dal matrimonio con Chiaretta De Franchi Sacco fu Pietro aveva avuto tre figlie: Maria Genova, I, C. 209; Istruzioni e relaz. degli Ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, Roma 1951, I, pp. 401-416; II, pp. 18, 28, 57, 171, 182, 191, ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] e di cultura tosco-romana, che seguirono gli stessi passi di altri artisti provenienti dall'Italia centrale, che, già dopo il sacco di Roma e per tutti gli anni Trenta e Quaranta, manifestarono in Veneto e in varie occasioni i nuovi linguaggi messi a ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] , in obbedienza alle sue ultime volontà, di "un sacco o tela rozza".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di F.M. F. medico lucchese del Seicento (estratto da Minerva medica, L [1959], Roma 1959); G.P. Della Capanna - U. Ceccarelli, F.M. F. (1603-1673), ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] dei dispacci dell'A, per il periodo che va dall'aprile del 1527 sino al dicembre 1530. Essa coincide evidentemente con il Sacco di Roma, ma non si sa se in tale occasione l'A. avesse abbandonato la città; certo è che perdette l'incarico di oratore ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] la nomina ad una podesteria "minore" quella cioè di Piove di Sacco, quasi ai margini della laguna, dove si recò il 25 Gli ebrei d'Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al 1670, Roma 1985, p. 395; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento. Religione, ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] attraverso quel territorio durante la primavera successiva; addirittura si paventava una discesa degli Svedesi sino a Roma, a rinnovare il sacco della città di un secolo prima, e lo stesso Gustavo Adolfo autorizzava simili timori proclamando la ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] ai diciassette anni lasciò probabilmente Napoli alla volta di Roma, dove rimase alcuni anni al servizio di un Couture, Lille 1899, pp. 67 s., 73-75; A. Bossi, L'attestazione del sacco di Orta ad opera di C. M. nel 1529, in Lo Strona, VII (1982 ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] consigliare Felice B. ad inviare suo figlio a Roma, alla scuola di Carlo Maratta. Il soggiorno soprattutto, cfr. Ci. Vannetti, Notizie intorno al pittore G. B. C. di Sacco, Verona 1781 (poi in Opere ital. e latine, VI, Venezia-Rovereto 1831, pp ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...