BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] stato dei Priori. Quando nel 1512, in seguito al sacco di Prato compiuto dagli Spagnoli, il partito dei palleschi costrinse la propria fedeltà ai Medici, e si rifugiò a Roma, presumibilmente presso il fratello Andrea, rimanendovi sino a che ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] ad esercitare il monopolio), si concluse con uno spietato sacco della città, che suscitò per i suoi esiti lo del C. sono edite in Liricitoscani del 1400, a cura di A. Lanza, I, Roma 1971, pp. 385-91.
Bibl.: L. Frati, Ilsacco di Volterra del 1472, in ...
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CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] e le sue proprietà furono gravemente danneggiate nel sacco del 1472, seguito alla controversia delle allumiere. . di Stato di Firenze, Arch. mediceo avanti il princ., I-III, Roma 1951-1957, ad Ind.; Protocollo del cart. di Lorenzo il Magnifico, acura ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] contadine astute, farsetta (ivi, carnevale 1770); L'amante nel sacco (libretto di G. Mancinelli, ivi, 1772); Le finte zingarelle e compose un gran numero di messe, mottetti, vespri. Morì a Roma il 13 ag. 1818.
Delle opere dell'A. ci restano soltanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Vettori
Gennaro Maria Barbuto
Nacque a Firenze l’8 novembre del 1474 da Piero e da Caterina Rucellai. Da parte sia di padre sia di madre, dunque, apparteneva al ceto ottimatizio fiorentino [...] virtù. In quest’opera confermava il suo animo estraneo a ideali etico-civili, che caratterizzò anche un suo dialogo sul sacco di Roma.
Dopo la fine della Repubblica, nei Pareri (richiesti dal papa a lui, così come ad altri esponenti di rilievo della ...
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CAPI (Cappi, Cappo, de Cappo, de Cappis), Giacomo
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova da Lodovico e da Pica Crema, probabilmente intorno al 1490. Ebbe fratelli Giovan Francesco e Antonio; sposò in prime [...] a cura di G. Brognoligo, I, Bari 1910, p. 101; M. Sanuto, Diarii, XXXVII-XLII, Venezia 1893-95, ad Indices; A.Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lombardo, s. 4, X (1908), p. 20; Mantova. La storia, II, Mantova 1961, ad Indicem. ...
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BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] e poi, nelle vicende del 1494, divenne custode del tesoro dei Medici. Pare che lavorasse anche a Roma per Clemente VII, trovandosi coinvolto nel sacco del 1527 e che fosse costretto a fuggire come fedele partigiano della famiglia. A Firenze aveva ...
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AGNESE Segni da Montepulciano, santa
Abele L. Redigonda
, santa. Nata a Gracciano presso Montepulciano verso il 1270 (secondo una tarda tradizione il 28 genn. 1268) da Lorenzo Segni, agiato cittadino, [...] monastero poliziano di suore terziarie, dette "del sacco". Cinque anni dopo accompagnò la sua maestra , pp. 791-817; Bullarium Ordinis Fratrurn Praedicatorum, a cura di A. Bremond, IV, Romae 1732, pp. 427, 506; V, ibid. 1733, pp. 526-527, 577 e 578 ...
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BARBIONI, Nicola
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1637. Ebbe a maestro il concittadino capitano Antonio, Gabrielli, architetto e scenografo, in collaborazione con il quale approntò i disegni [...] Spirito Santo e quello del monastero d'Ognissanti o del Sacco (1683), la facciata ed il portico della chiesa degli e curioso di Pittura scoltura et architettura nelle chiese di, Roma...,Roma 1686, p. 439; G.Mancini, Istruzione storico-Pittorica di ...
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ANDREA Veneziano
Gaspare De Caro
Nato a Venezia nella seconda metà del secolo XV, visse alla corte pontíficia, dove era famoso per la sua arguzia e le sue burle. Fu grande amico di Pietro Aretino, che [...] veneziano, una canzone intitolata Il purgatorio delle cortigiane,e un Lamento della cortigiana ferrarese.A.morì durante il sacco di Roma del 1527, ucciso dagli Spagnoli.
Bibl.: A. Graf, Attraverso il Cinquecento,Torino 1888, p. 256; G. A. Cesareo ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...