LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] che un'antica tradizione vorrebbe sottratto durante il sacco della città del 1162. Il bizantinismo delle Giornate di studio dell'Istituto di storia dell'arte dell'Università di Roma, Roma 1977", Roma 1978, pp. 111-124; R. Salvini, La basilica di ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] caratterizzata dall'impiego di una muratura a sacco con nucleo centrale in conglomerato cementizio e CahA 21, 1971, pp. 1-23; G. Matthiae, Le porte bronzee bizantine in Italia, Roma 1971; Il tesoro di San Marco. Il tesoro e il museo, a cura di H.R. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] fortuna, grasso e gioviale, che ‒ con il solo conforto del sacco (che qui porta sulla testa affinché non si bagni) e del sono sempre ricoperte, come per es. quella del Museo Pigorini di Roma, di metallo (generalmente ottone e rame). La testa occupa la ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] un'ipotetica evoluzione dall'opera a sacco alla muratura listata - le soluzioni architettoniche d.C., in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, I, Roma 1961, pp. 173-236; G.M. Gabrielli, I sarcofagi paleocristiani e altomedievali delle ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] III Settimana di Studi di Storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1976", Roma 1980, II, pp. 59-76.
A. Bagnoli, Novità su del Duomo), il calice firmato da Guidino di Guido a Sacco (S. Silvestro) e, tra i più significativi prodotti di ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 1212, i De Mari, gli Spinola), o un frutto del sacco di Vittoria, presso Parma, nel 1247, è oggetto di della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Mus. de Cluny). La loro attività proseguì nel corso del sec. 5° senza subire interruzioni a causa di eventi storici quale il sacco di Roma da parte di Alarico nel 410 (valva del dittico di Felice del 428, Parigi, BN, Cab. Méd.; valva con Apoteosi di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] . Posta di fronte alla prospettiva della totale preponderanza spagnola in Italia dopo la clamorosa sconfitta di Pavia e il sacco di Roma, Venezia sperava, tramite il suo oratore, di convincere Clemente VII ad entrare nella lega contro Carlo V. Il C ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ad aperture soggettive e a libertà antinormative provenienti da Giulio Romano e dal Peruzzi) ed una terza fase, successiva al sacco di Roma del 1527 (nella quale, attenuata la forza inventiva, per mancanza di stimoli e di concorrenza, in un lavoro ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] quando furono con probabilità commissionati a Sebastiano del Piombo gli interventi sugli affreschi di Raffaello danneggiati durante il sacco di Roma dei Lanzichenecchi (1527). Nel 1543 fu istituito da Paolo III l'ufficio del Mundator per provvedere a ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...