MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] riconquista della città di Augusta, orrendamente messa a sacco dalle truppe francesi.
Il 24 marzo 1270 Storia di Firenze, III-VI, Firenze 1973-773, ad indices; D. Waley, Orvieto medievale, Roma 1985, pp. 86 s., 90, 98, 100, 109, 112, 114, 125; J.R. ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] esclude si debba prestar fede [A. L. Zorzi, A. Foscarini, Roma 1941, p. 12]) che ricopre il suo primo incarico di rilievo come " in una Mantova ancora desolata e tramortita dal tremendo sacco di due anni prima. In un palazzo ducale reso spettrale ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] (che si apre con una descrizione del sacco di Roma del 1527), componimenti poetici, dediche e, Crocetti, G.B. G. ed il pensiero critico del sec. XVI, Milano-Genova-Roma-Napoli 1932; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di G ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di G. G., Napoli 1906; E. Chiorboli, G. G., Jesi 1907; R. Sassi, A. Caro e G. G., Fabriano 1907; Id., Il sacco di Roma del 1527 in una lettera di un poeta contemporaneo, in La Gioventù italiana, II (1910), pp. 260-268; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] si era finalmente deciso a nominare alcuni cardinali, in modo da rimpinguare le sue casse. Pochi giorni dopo, il sacco di Roma sanciva il fallimento della politica antimperiale.
Solo all'inizio di ottobre il C. poté riprendere l'iniziativa: il 10 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] 11 genn. 1527 divenne camerlengo del Collegio dei cardinali, succedendo a Scaramuccia Trivulzio. Pare che sia sopravvissuto al sacco di Roma rifugiandosi nel palazzo Colonna e che dopo non lasciò la città, come altri abitanti, per sfuggire alla peste ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] , Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio - M. Vattasso, I, Roma 1929, pp. 288, 506, 567-570; II, ibid. 1934, pp. 24, 75 pp. 243-260; J. Robertson, Cesena: governo e società dal sacco dei Bretoni al dominio di Cesare Borgia, in Storia di Cesena, ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] legate all’attesa riforma della Chiesa, che il diffondersi della Riforma protestante ed eventi traumatici come il sacco di Roma del 1527 avevano reso ormai improcrastinabile. Nel suo triennio di governo, si dedicò alla restaurazione della disciplina ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] Firenze, era uno dei primi della città e aveva filiali anche a Roma e in Francia; il G. si occupava personalmente del banco di i giorni contati: allorché si diffusero le notizie sul sacco di Roma e sulla detenzione di Clemente VII la pressione dei ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] quando le truppe imperiali la presero d'assalto e la misero a sacco. Anche il G. fu catturato e malmenato, ma dopo pochi giorni 1941; Trattati, lettere e frammenti, a cura di E. Massa, Roma 1961-67; Regola della vita eremitica, a cura di A. Visentin, ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...