PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] e Seleuco di Pollarolo; 1692: Ibraim sultano e Onorio in Roma di Pollarolo), sulla scena di Crema (1692: Il Pausania con del suo trillo è paragonata allo scuotimento di un sacco di noci). Ritiratosi dalle scene, Pistocchi continuò per oltre ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] della Repubblica Italiana a Lione e al medico Luigi Sacco, che aveva introdotto a Brescia il vaccino inventato da 288, 290 s., 326; A. Turricchia, L. M. e le sue medaglie, Roma 2002. Per Gaetano si veda: Atti della R. Accademia di belle arti di Milano ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] della matematica da Gian Pietro de' Grassi, il quale, al seguito degli Orsini, era arrivato ad Urbino nel 1527, dopo aver abbandonato Roma a causa del sacco. Quando nel 1530 il Grassi entrò al servizio del cardinale Niccolò Ridolfi, portò con sé a ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] le sue insistenze sulla inopportunità di costruire una linea direttissima tra Roma e Napoli (fu promotore, invece, di varianti sul vecchio tracciato per Cassino e la Valle del Sacco) dimostravano un difetto di previsione, non solo sugli incrementi ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] nominato castellano di San Martino e podestà di sacco di Medicina (1392); notaio del dazio dei di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo), in Enciclopedia dell’arte medievale, VII, Roma 1996, pp. 729-731; R. Gibbs, Lippo di Dalmasio, in The ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] eh ’sta storia delle lezioni ti ti incasina un casino un sacco
Frequenti sono anche gli usi dei piccoli o dei grandi numeri per ), a cura di T. De Mauro & V. Lo Cascio, Roma, Bulzoni, pp. 155-170.
Sornicola, Rosanna (1981), Sul parlato, Bologna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] degli anni Ottanta, quando i Carracci a Bologna e Caravaggio a Roma gettano le basi per la svolta moderna verso il naturalismo seicentesco.
Nei tempi del suo sviluppo, a cominciare dal sacco di Roma, che determina il crollo delle libertà italiane ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] realizzazione di oltre settanta film, in sei casi anche come compositore: Penne nere di Oreste Biancoli (1952), Il sacco di Roma di Ferruccio Cerio (1953), La principessa delle Canarie di Paolo Moffa e Carlos Serrano de Osma (1954), Arrivederici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] breve durata, dal momento che già nel 1527 il sacco di Roma mette drasticamente fine all’ambizioso sogno di unificazione politico- di Giordano Bruno, con il rogo che chiude tragicamente a Roma la sua vita di nomade europeo, proprio nell’anno 1600, ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] . 134 s.; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell'arte italiana, XI, Torino 1982, ad indicem; A. Chastel, Il sacco di Roma. 1527, Torino 1983, p. 70; L. Rognini, Tarsie e intagli di fra G. a S. Maria in Organo, Verona 1985 (con bibl ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...