GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] 103 nn. 75 s.) e il Ritrovamento della coppa nel sacco di Beniamino, a lui attribuibile per la vicinanza stilistica.
Si .
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Lettere, a cura di P. Procaccioli, I, Roma 1997, p. 195 (1537); II, ibid. 1998, pp. 81 (1538), 379 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Età dell’oro per la pittura veneziana, la prima metà del Cinquecento vede attivi sulla [...] a contatto con l’arte di Raffaello e Michelangelo, facendone uno dei protagonisti della scena artistica della città fino al sacco di Roma del 1527.
Lorento Lotto, un veneziano attivo lontano dalla città
Tra gli artisti attivi nel primo decennio del ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , come Pietro Galatino, che gli dedicò il trattato De vera theologia. Il 13 novembre 1528, in una Roma ancora sconvolta dal sacco dell’anno precedente, venne designato vescovo di Faenza, diocesi che governò tramite vicari scelti nella cerchia degli ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] e giunsero a Livorno l’11 maggio, dopo aver indugiato un paio di giorni a Pisa, mentre le notizie sul sacco di Roma cominciavano ad arrivare in Toscana.
Rientrato a Firenze, Strozzi adottò una strategia molto più subdola ed efficace: comunicò al clan ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] Duomo vecchio di Brescia (detto la Rotonda) durante il sacco della città a opera delle truppe francesi (19-22 febbraio politici, giuristi, ecclesiastici ecc.) in varie città d’Italia (Roma, Venezia, Milano, Firenze, Ferrara, Bologna, Salerno, Padova ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] già grande e complesso contrasto bellico e teologico europeo si inserì la questione della Riforma inglese.
Quando Roma veniva sottoposta al sacco del 1527 e il papa tenuto prigioniero dall'imperatore, a Londra si consumava la crisi manifestatasi con ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] di Cognac l'A., mosso da scrupoli religiosi, tentò invano, rivolgendosi a Carlo V e ai vari comandanti imperiali, di impedire il Sacco di Roma, e a quella impresa non volle partecipare.
Nel febbraio 1529 condusse la fanteria spagnola e italiana da ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] : il vicentino temeva, infatti, la possibile reazione dell’imperatore, che non sarebbe tardata ad arrivare con il sacco di Roma del 1527.
A Vicenza, riprese i suoi studi linguistici, sollecitati dalla polemica suscitata dalla εpistola: nacque così ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] Monferrato, conclusa nel luglio del 1630 con il sacco di Mantova e la peste di manzoniana memoria. Piemonte, a cura di C. Ossola - C. Raffestin - M. Ricciardi, Roma 1987, ad ind.; G. Malacarne, Araldica Gonzaghesca. La storia attraverso i simboli, ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] sul colore.
Il periodo 1628-31 fu quello del riconoscimento nella Roma dei Barberini, ma pure, per l’artista, quello delle rinunce. Dopo un primo quadro, Il sacco del tempio di Gerusalemme (Gerusalemme, Israel Museum), pagato sessanta scudi dal ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...