Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] una varietà ‘perimediana’, nonché, per lunga consuetudine, romanesco ‘di prima fase’) (➔ Roma, italiano di).
Causa primaria del notevole cambio linguistico fu il sacco subito nel 1527 da parte dei lanzichenecchi, che spopolò la città, tornata poi a ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] a condurre il suo esercito, nel 593-594, a porre il campo sotto Roma. E l'esercito riportò a nord il re non appena, al principio del caduto sul campo, mise a ferro e a fuoco e a sacco l'intero ducato, fece strage degli uomini atti alle armi, entrò ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] adriatico, la conca aquilana e la valle del Sacco-Liri, direttrici che, in varia misura, hanno potuto . § 2.1.5). L’area delle assimilazioni di -nd- e -ld- include anche Roma e il Viterbese.
2.1.5 L + consonante. Il nesso latino l + consonante ha in ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] Tiepolo fu retribuito per il S. Francesco di Paola a Piove di Sacco (cfr. Grinzato, 2017). Inoltre, nel 1737 affrescò nella basilica di che commissionò pure due tele per la chiesa di S. Marco a Roma, non eseguite (Morassi, 1962, pp. 236 s.). Per S. ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] socialisti e popolari, almeno fino a pochi mesi prima della marcia su Roma. L'unico dato certo è che il futuro quadrurriviro scrisse su Il , in un'accorata lettera agli amici Balbo e Sacco, dalle accuse di aver organizzato o di esser semplicemente ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] fu eseguita insieme con G.M. Piantini e A.A. Sacco. Seguirono altre traduzioni, non più in collaborazione, e tutte maschio, a cui fu dato lo stesso nome del fratello defunto. A Roma il M. partecipò alle riunioni degli Arcadi che si radunavano in casa ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] Fondo Emilio Colombo.
Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, Roma 1988-1989, voll. 5; Verso orizzonti più vasti. Emilio Colombo: un europeo, s.n.t; L. Sacco, Il cemento del potere: storia di Emilio Colombo e della sua città, Matera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] impresa era intentata perché né Biondo Flavio né Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, né il suo continuatore Onofrio 36.
A. Roncalli, Il cardinale Cesare Baronio, a cura di G. De Luca, Roma 1961 (già in «La scuola cattolica», 1908, 36, 13, pp. 3-29).
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] più basso con la conclusione della lega di Cognac (1526). Rimase tuttavia a Roma, dove assistette al colpo di mano di Pompeo Colonna del 20 sett. 1526 e al sacco dell'anno successivo. Condivise con Clemente VII la prigionia in Castel Sant'Angelo e ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Francesco Bruni, Antonio Dandolo da Venezia, Conte di Sacco II - la storia e l'antiquaria. Certo a cura di E. Celani, pp. 177, 222, 447; V. Aleandri, Il palazzo in Roma,la famiglia e il ritratto di G. B. C., sanseverinate giureconsulto del sec. XV, in ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...