CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] reliquia, è scomparso o disperso in varie miscellanee ms.
Altre opere a stampa: Praefatio in Iulii Pomponii Sabini Commentarios in Virgilium Petro Mannae dicata, Brixiae 1487; Prisciani opera cum expositionibus… viri eloquentissimi D. C., Venetiis ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] è esaltato il sacrificio dell'eroe, che consente lo scioglimento felice della storia amorosa e procura la pace tra Romani e Sabini, e Il trionfo della continenza;e nel '91 cominciò l'operosa collaborazione con un allievo del Legrenzi, il bresciano ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] sancte sedis Barine que et Canusina dicitur". Nel 1091 rinvenne nella cripta della cattedrale di Bari le reliquie di s. Sabino. Si è voluto vedere in questo episodio un'abile manovra "per togliere alla città rivale il fondamento per ulteriori pretese ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] .
Il G. si era sposato all'età di 22 anni con Dorotea Cossa, di Salisano, piccolo centro non lontano da Fara Sabina, confermando gli interessi anche patrimoniali che la famiglia manteneva con la terra d'origine, da cui dovevano giungere le rendite ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] sfera d'arte per opera degli scrittori: come difatti nel mondo latino solo per merito degli scrittori gli idiomi sabini, etruschi e campani furono assorbiti e unificati nella realtà della lingua latina, così il volgare, nato dalla trasformazione del ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] le molte opere che gli sono attribuite si possono citare ancora: i due cassoni con il Ratto delle Sabine e la Riconciliazione fra Romani e Sabini, nella Galleria Colonna a Roma, altri due cassoni, del 1490 circa, con le Nozze di Piritoo e Ippodamia ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] romana della fine del Seicento e del Settecento, I, Torino 1994, pp. 98 s.; Patrimonio artistico monumentale dei monti Sabini, Tiburtini, Cornicolani, Prenestini, a cura della Comunità montana del Lazio, Tivoli 1995, pp. 128, 131, 138, 638-641, 653 ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] diversi dipinti lasciati dal pittore alla sorella, fattasi monaca (una Betsabea e un «quadro grande della pace fatta tra Sabini e Romani»), al procuratore fiscale Francesco Antonio Moscatelli (un ritratto) e alla figlia di questi (due «disegni d ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] Quattrocchi-S. Lazzaro Morrica, Disegni dell'Ortoc. dal Canova al Signorini (catal.), Roma 1969, pp. 48 s.; C. Verani, Pitt. sabini dal sec. XV al sec. XX, Rieti 1971, ad vocem;R. J. M. Olson, Italian 19th CenturyDrawings - Watercolors... (catal ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] CNR si affermò quale fucina di imprese di notevole rilievo illustrate in apposite sedi editoriali (Civiltà arcaica dei Sabini nella valle del Tevere, Contributi alla storia degli studi etruschi e italici, Corpus inscriptionum etruscarum, Latium vetus ...
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sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.
sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...