Scrittore ceco (Praga 1813 - ivi 1877). Tra i capi dell'insurrezione antiasburgica del 1848, fu condannato a morte: graziato, subì il carcere fino al 1857. Dal 1859 collaborò con la polizia segreta austriaca; denunciato pubblicamente alcuni anni dopo, abbandonò per un certo periodo la Boemia. Autore di una debole poesia meditativa e patriottica, esemplata sui modelli del romanticismo tedesco (Básně ...
Leggi Tutto
Dama di corte di Sabina, moglie dell'imperatore Adriano, autrice di alcuni epigrammi in dialetto eolico, di cui uno inciso sul piede sinistro del colosso di Memnone a ricordare il prodigio del suono rinnovatosi [...] in presenza di Adriano (130 d. C.) ...
Leggi Tutto
FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] a Gubbio.
Il suo nome ritorna più volte in relazione al dibattito che si sviluppò nella prima metà del Settecento intorno all'autenticità delle Tavole Eugubine. Attraverso queste Tavole - che riportano ...
Leggi Tutto
PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] autobiografico Diciotto mesi in convento. Romanzo educativo (Milano 1892), nel quale si trova nominata «la villa di Cerreto» di proprietà della famiglia, presto abbandonata per i frequenti trasferimenti ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] nel collegio del Gesù. Tornato a Bologna, studiò filosofia e giurisprudenza, laureandosi in quest'ultima disciplina ed ottenendo subito dopo l'aggregazione al locale Collegio dei leggisti. Ma l'attività ...
Leggi Tutto
(lat. Hersilia) Secondo la tradizione, donna sabina rapita dai Romani insieme alle sue compagne; divenuta moglie di Romolo, patrocinò l’alleanza fra Romani e Sabini. ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] , in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, XCI (1994), pp. 47-86; T. Leggio, Momenti della riforma cistercense nella Sabina e nel Reatino tra XII e XIII secolo, in Riv. storica del Lazio, II (1994), pp. 17-61; M. Stroll, The Medieval ...
Leggi Tutto
FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] V (1868), pp. 385-392; R. Sabbadini, Storia del ciceronianismo, Torino 1885, pp. 72 s., 130-136: Id., Vita e opere di F. F. Sabino, in Giorn. stor. della lett. ital., IV (1886), pp. 233-263; E. Costa, A. Alciato allo Studio di Bologna, in Atti e mem ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] vicus" o piuttosto "Valerius vicus" (per il fatto di trovarsi sulla via Valeria), in una lettera all'agostiniano Giacomo Filippo Foresti di Bergamo che gli chiedeva notizie per il suo Supplementum chronicarum ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] » si risale invece a Ferdinando Ughelli (1717, col. 712), dal quale in avanti tutti hanno identificato nel borgo sabino di Collevecchio la località di origine dei Palladi (questa, piuttosto che Pallai, risulta dalle fonti la grafia del cognome ...
Leggi Tutto
sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.