BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] all'anno 1948. Nel 1924, per dedicarsi più esclusivamente alla pittura, lasciò Roma; visse per qualche tempo a Rotavallo (Sabina), Formia, Capri, Cuneo, quindi, nel 1927, si recò a Parigi, dove trascorse lunghi periodi, e successivamente a Cannes ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] mandati, bb. 922 s.), la chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, dal 1758 (Silvi - Ursini, 1986-1987), il monastero di S. Sabina, nel 1760 (Archivio di Stato di Roma, Presidenza delle Strade, Memeriali, b. 202, n. 183), e la Confraternita del Sacramento in ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] S. Vannutelli in palazzo Pamphilj a piazza Navona, il F. partecipò con un'opera di cui è noto il titolo in inglese: Sabine Hills (Jervis, 1991). I legami dell'associazione, come già quelli della Scuola etrusca (della quale tra l'altro facevano parte ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] tra l'ottavo e il nono decennio del XV secolo, è una Madonna della Misericordia in S. Maria delle Grazie a Magliano Sabina, ancora leggibile nonostante un poco felice restauro subito nel 1957.
Non si conoscono il luogo e la data di morte dello J ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] in stucco e "tela imbiancata" collocate nelle nicchie laterali dell'oratorio della Morte ed Orazione in piazza S. Sabina, rappresentanti la Fede, la Speranza, la Misericordia e l'Orazione (negli archivi della Soprintendenza ai Beni monumentali e ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] B.); D. Angeli, Le chiese di Roma, Roma s. d., p. 13, 32, 294, 444; U. Tarchi, L'arte nell'Umbria e nella Sabina, IV, L'arte medioevale. Architettura religiosa, Milano 1940, p. 5; A. De Rinaldis, L'arte in Roma dal Seicento al Novecento, Bologna 1948 ...
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FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] , pp. 26, 29; Id., Duomo di Rieti, Rieti1966, pp. 43, 46; L. Puppi, Michele Sanmicheli, Padova 1971, p. 13; L. Mortari, Il tesoro del duomo di Rieti, Roma 1974, pp. 19 s.; A. Prandi, Arte in Sabina, in Rieti e il suo territorio, Roma 1976, P. 335. ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] , rendendo la resa documentaria affidabile solo nei particolari. A sinistra si vede una preziosa testimonianza della torre di S. Sabina e della porta di S. Agnese. La Veduta dell'albergo dei poveri predilige la facciata monumentale, dietro cui si ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] Fischer Pace nel 1979 (pp. 13, 43-46), che decorano la cappella di S. Domenico nel convento della basilica di S. Sabina a Roma. I dipinti, assegnati al G. sulla scorta delle numerose testimonianze grafiche che ne segnano la genesi e su evidenti dati ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] R. Longhi, Officina ferrarese 1934... 1940 e... 1940-45, Firenze 1956, pp. 101, 115; L. Mortari, Mostra d'opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII sec. (catal.), Roma 1957, pp. 42 s.; F. Zeri, Un riflesso di Antonello da Messina a Firenze, in Paragone ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.