ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] 1279.Il più antico monumento ancora conservato corrispondente al nostro concetto di a. è quello dei martiri del sec. 4° Vincenzo, Sabina e Cristeta, nella chiesa di San Vicente ad Ávila, risalente alla seconda metà del 12° secolo. Si tratta di una ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] [s.d.], pp. 18-27; Iscrizioni latine arcaiche, in Epigraphica, II (1940), pp. 167-170; Iscrizioni inedite di Forum Novum in Sabina, in ibid., pp. 286-291; Arte Romana, in Arte figurativa, 1946, 2, pp. 94-98; Iscrizioni romane di Vescovio, in Rivista ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] Friends, London 1937, pp. 339-348.
E.H. Kantorowicz, The ''King's Advent'' and the enigmatic panels in the doors of Santa Sabina, ArtB 26, 1944, pp. 207-231.
A. Vasiliev, L'entrée triomphale de l'empereur Justinien II à Théssalonique en 688, OCP 13 ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] Marle, The development of the Italian Schools of Painting, XV, The Hague 1934, pp. 281-286; L. Mortari, Opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII sec., Roma 1957, pp. 36-39 (per Marcantonio); U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler ...
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LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] 220 s., 276-281; L'art gothique siennois (catal.), Firenze 1983, pp. 208 s., 243-249; L. Mortari, Rieti, in La Sabina medievale, Cinisello Balsamo 1985, p. 136; S.A. Fehm Iunior, L. di T.: a Sienese fourteenth-century painter, Carbondale-Edwardsville ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] del 420-430 proveniente dall'Italia settentrionale ora a Londra, British Mus.; pannello della porta lignea del 432 ca. di S. Sabina a Roma) mostrano Cristo morto con perizoma a fascia, dritto sulla croce nell'atteggiamento dell'orante e con gli occhi ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] .
Per la chiesa inferiore dei Ss. Luca e Martina il F. realizzò tre statue in peperino (S. Teodora, S. Sabina, S. Dorotea), e collaborò alla decorazione dell'altare della cripta.
La datazione di queste sculture rimane incerta poiché i lavori nella ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] a Londra, Victoria and Albert Museum).
Nella loggia dei Lanzi a Firenze è il famoso gruppo marmoreo con il Ratto delle Sabine (1582; modello in stucco all'Accademia), sul cui zoccolo è un rilievo con lo stesso soggetto; l'opera suscitò un'ondata ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] l'interesse assiduo della F. per il poeta.
Nel 1599 la pittrice firmò e datò la Visione di s. Giacinto (Roma, S. Sabina), voluta dal cardinale G. Bemerio.
La pala aprì alla F. le porte di Roma. Il dipinto è documentato da alcune lettere, le ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] Patria per l'Umbria, XXX, 1932, pp. 119-141; U. Tarchi, L'arte etrusco-romana nell'Umbria e nella Sabina, 1936 (repertorio illustrativo; da consultarsi con cautela); L. Banti, Contributo alla storia e alla topografia del territorio perugino, in ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.