LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] un deludente viaggio a Roma con l'intenzione di incontrare il papa, il L. iniziò una lunga quaresima da eremita in Sabina, rinchiuso in un convento abbandonato, detto la "grotta di S. Angelo".
È questo il momento decisivo della sua carriera di "uomo ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] il M. presiedette il capitolo di Reggio nell'Emilia che approvò la proposta di aggregare alla Congregazione lombarda il monastero di S. Sabina di Roma, la cui unione alla Congregazione fu definita da Sisto IV con breve dell'8 nov. 1482.
Nell'ottobre ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] di sede vacante. Durante il primo anno di pontificato di Alessandro VI, il B., che dal 20 sett. 1493 era cardinale di S. Sabina, non partecipò alla vita pubblica; ebbe di nuovo un ruolo politico soltanto quando i rapporti fra il papa e la Francia ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] . 1437, continuando i lavori e costringendo anzi il rappresentante di Eugenio IV, il cardinale Giuliano Cesarini, vescovo di Sabina, ad abbandonare il concilio il 9 genn. 1439.
L'attività dell'A. divenne allora infaticabile: ottenne la sospensione ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] il titolo di cardinale: il 2 luglio 1663 ottenne quello di S. Lorenzo in Lucina, l'11 ott. 1666 divenne cardinale vescovo di Sabina, il 30 genn. 1668 di Tuscolo, infine il 18 marzo 1671 di Porto e S. Ruffina. Partecipò a quattro conclavi.
Già nel ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] posto suo". Si tratta del sacerdote Michelangelo Giacomelli, pistoiese. I funerali dell'E. vennero celebrati nella chiesa di S. Sabina, dove fu anche sepolto; sulla sua tomba il fratello, Giovanni, pose un'iscrizione. Due orazioni funebri in sua lode ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] con il quale compare nelle fonti dal 13 apr. 1216. Il 19 apr. 1217, infine, venne nominato da Onorio III cardinale vescovo di Sabina.
Il C. morì a Roma il 29 settembre del 1219 (0 1220).
Il C. è noto soprattutto come autore della raccolta delle ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] ’anni. Nell’aprile 1656 fu richiamato a Roma; il 6 maggio 1658 divenne cardinale presbitero con il titolo di S. Sabina. Nel 1661 ebbe la funzione di governatore della legazione di Urbino. Nel 1662 rientrò nella sua diocesi e organizzò una seconda ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] genn. 1613), mutato ancora in quello di S. Maria in Trastevere il 27 sett. del 1621. Urbano VIII gli affidò il vescovato di Sabina il 27 sett. 1623 e quello di Frascati il 7 sett. 1626. Infine anche la Repubblica di Lucca gli concesse la cittadinanza ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] le sue opere J. Triverius dà notizia dei trattati De auctoritate papae e Contra Valdenses.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. di S. Sabina, Arch. generalizio dell'Ordine dei predicatori, IV, 25, c. 235r; 26, cc. 265r-266r; 28, cc. 241r, 243r; 31, c. 226r; 34 ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.