GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] titoli cardinalizi: il 2 dic. 1587 fu promosso cardinale vescovo di Albano, passando già nel marzo 1589 alla sede della Sabina. Qui, a Magliano, fece convocare, nel maggio 1590, un sinodo che si concentrò principalmente sulla riforma dei costumi del ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] V. Il 7 aprile 1449 F. abdicò solennemente ed il 18 giugno Niccolò V lo riconobbe cardinale del titolo di S. Sabina, legato e vicario apostolico nei paesi della sua obbedienza. Anche il concilio di Basilea, ridottosi a poche persone, si sciolse dopo ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Krause, Das Papstwahldekret von 1059 und seine Rolle im Investiturstreit, ibid., VII, ivi 1960; v. G. Bossi, I Crescenzi di Sabina, Stefaniani ed Ottaviani, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 41, 1918, p. 163, con rinvio alle opere del ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Papstwahldekret von 1059 und seine Rolle im Investiturstreit, in Studi Gregoriani, VII, Roma 1960, si veda G. Bossi, ICrescenzi di Sabina, Stefaniani ed Ottaviani, in Arch. dello R. Soc. rom. di storia patria, XLI(1918), p. 163, con rinvio alle opere ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] libera circolazione delle derrate e delle merci. Le disposizioni di papa B. XIV escludevano però il distretto di Roma, la Sabina, e in genere i luoghi sottoposti alla Grascia di Roma. È evidente il compromesso, cui il pontefice e i suoi consiglieri ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sulle imprese decorative avviate a quell'epoca a Roma.Nei bassorilievi scolpiti delle porte (sec. 5°) della basilica romana di S. Sabina, M. è raffigurata due volte, prima in veste di orante tra Pietro e Paolo e poi, nell'Adorazione dei Magi, in ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] i vescovi liguri, napoletani, quelli della provincia di Vercelli e di Ravenna e a Spoleto i vescovi dell’Umbria, della Sabina e di alcune diocesi del Lazio, tutte direttamente soggette alla Santa Sede. In tutti i casi i vescovi avevano chiesto al ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] elevata a titolo cardinalizio, che in seguito, nel 1561, l'Alessandrino - come venne soprannominato - scambiò con S. Sabina. Alla fine di maggio del 1557 il cardinale Morone fu arrestato, contemporaneamente furono imprigionati i presuli G.T ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] vita di Mosè. Scene tratte da questo libro compaiono sulle pareti delle prime basiliche cristiane, sulle porte di S. Sabina a Roma e nei compendia della B., così come costituiscono ampia parte dell'illustrazione dell'Esateuco di Alfrico, del sec ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] .
Negli anni di regno di O. furono attivi i cantieri di S. Sisto Vecchio all'imbocco della via Appia e di S. Sabina sull'Aventino. Tra il 1220 ed il 1222 avvenne una prima risistemazione di quest'ultimo complesso monastico e la sua donazione da parte ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.