CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] nominato legato, e il 15 gennaio il C. fu designato governatore temporale di Roma e, insieme, collettore dell'Urbe, della Sabina e della diocesi di Rieti. La scelta era stata dettata dalla preoccupazione di mettere a fianco del legato pontificio un ...
Leggi Tutto
FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] 1898, Le pitture di Marco del Pino nella Pinacoteca nazionale ed in altri luoghi di Napoli (VII, pp. 172-178); inoltre Ilratto di una Sabina: gruppo in bronzo di Giovan Bologna nel Museo naz. di Napoli, in Arte e storia, XVII(1898), pp. 10-12, e Le ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] divenne abate commendatario dell'abbazia di Casteldurante, e successivamente ricevette il titolo delle diocesi suburbicarie di Albano, della Sabina (1570), di Palestrina (1573). Nel 1578 assunse anche, e tenne sin quasi alla morte, l'arcivescovato di ...
Leggi Tutto
CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] titolari. Egli stesso concesse in affitto per due volte i suoi benefici di S. Maria di Giuliano e di S. Lorenzo a Magliano Sabina: prima nel marzo 1449 e poi nell'ottobre 1473. Il C. fece anche parte della Curia pontificia: nel 1433 e nel 1457 è ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] all'anno 1948. Nel 1924, per dedicarsi più esclusivamente alla pittura, lasciò Roma; visse per qualche tempo a Rotavallo (Sabina), Formia, Capri, Cuneo, quindi, nel 1927, si recò a Parigi, dove trascorse lunghi periodi, e successivamente a Cannes ...
Leggi Tutto
GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] 'orchestra A. Corelli. Seguì nello stesso anno Il Vespasiano di Pallavicino, accanto al Pistocchi, quindi nel 1694 Tullo Ostilio (Sabina) e Il Xerse (Adelanta), entrambe di G. Bononcini. Richiesto dai maggiori teatri della penisola per la sua fama di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] 'altra parte dell'eredità, di versare un legato a favore del convento domenicano di Foggia.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Sabina, Arch. gen. Ordinis fratrum praedic., XIV lib. A, f. 442 (1259, ottobre); Archivio di Stato di Napoli, Monasteri soppressi, vol ...
Leggi Tutto
BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] S. Giovanni dei Fiorentini, ibid., 1, 3 (1891), pp.601-610; Della biga greca arcaica scoperta in Monteleone presso Norcia in Sabina, in Nuova Antologìa, 16 apr. 1904, pp. 643-658. Ma di particolare importanza sono due opere. La prima riguarda le ...
Leggi Tutto
ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] varie città umbre e comibatté, oltre che ad Otricoli, a Magliano Sabino, Borghetto e Civita Castellana; affermano anche che l'A. istituì a Firenze il 10 giugno '63, come rappresentante della loggia sabina di Rieti. Morì a Perugia il 12 sett. 1905.
...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , anche perché egli seppe adattarsi alle molteplici forme dell'esercizio del potere delle città e della nobiltà. Nella Sabina e nel Lazio meridionale il dominio pontificio si era consolidato già dalla metà del XII secolo, rendendo così relativamente ...
Leggi Tutto
sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.