DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] alle opere che negli anni precedenti il D. aveva composto. Nel 1921 infatti, prima a puntate sul Boll. diocesano di Sabina, poi in volume, era uscito a Roma il saggio La passione di Nostro Signore; successivamente aveva dato alle stampe anche Della ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] , in Atti della Pont. Acc. di arch., Dissertazioni, s. 2, XII (1915), pp. 53 s., 59; Id., I Crescenzi di Sabina Stefaniani e Ottaviani, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLI (1918), pp. 112, 158; O. Gerstenberg, Die Politische Entwicklung ...
Leggi Tutto
AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] (1949), pp. 31-37; I. Faldi, Il Museo Civico di Viterbo, Viterbo 1955, pp. 17-19; L. Mortari, Opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII secolo (catalogo della mostra di Rieti), Roma 1957, pp. 20-35; Id., Il Museo Capitolare della cattedrale di Velletri ...
Leggi Tutto
CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] Pier delle Vigne, il C. accordò agli inviati della ribelle Gaeta un salvacondotto per le trattative con i cardinali Giovanni di Sabina e Tommaso di Capua, che tuttavia non sortirono lo effetto sperato dall'imperatore.
Il C. sovrintese ai lavori di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] . Domenico e Sisto, compilato nel 1751 per ordine del padre Brémond, il cui primo volume è conservato negli archivi di S. Sabina, gli altri due in quello del SS. Rosario a Monte Mario.
Fonti e Bibl.: Viterbo, Bibl. Com. degli Ardenti, fondo Pergamene ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] medaglioni quadrilobi raffiguranti santi domenicani (cfr. R. Spinelli, S. Maria sopra Minerva, Roma s.d., p. 31), e a Palombara Sabina, nella chiesa di S. Biagio (Callari). Dal 1856 al '60, rientrato a Milano, lavorò a Rho, nel santuario degli oblati ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] più idonei.
È però con Pio II che l'E. ottiene, il 5 marzo 1460, la dignità cardinalizia con il titolo di S. Sabina, che fino ad allora gli era stata negata per l'opposizione del S. Collegio, in particolare dei cardinali Domenico Capranica e Prospero ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] di Pio VII il 10 marzo 1823. Ricevette il cappello rosso cardinalizio tre giorni dopo e gli fu assegnato il titolo di S. Sabina all'Aventino il 16 maggio. La nomina gli consentì, sei mesi dopo, di partecipare al conclave che vide l'elezione al soglio ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Francesco
Zelina Zafarana
Nacque a Siena, da Giovanni, intorno al 1330.Fonte principale per la sua vita è la biografia contenuta nel Liber mortualis della chiesa dei domenicani di Siena, pubblicata [...] da Bonifacio IX (Reg. Vat. 312, f. 232 v), il quale il 31 genn. 1391 vi aggiunse anche quella, di tesoriere della Sabina (ibid., f. 318v).
Nel corso della campagna di riconquista dello Stato della Chiesa, passato in gran parte sotto il controllo dell ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pietro
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 30 genn. 1629, da un ramo della celebre famiglia perugina. Viaggiò per l'Italia, la Francia, le Fiandre, l'Olanda e la Germania e fece una lunga [...] perugini,Perugia 1828, pp. 78, 91-92; L. Bonazzi, Storia di Perugia,II,Perugia 1879, pp. 411 s.; U. Tarchi, L'arte del Rinascimento nell'Umbria e nella Sabina,Firenze 1954, tavv. CCLXIX-CCLXXI; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II,p. 359. ...
Leggi Tutto
sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.