GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] 'orchestra A. Corelli. Seguì nello stesso anno Il Vespasiano di Pallavicino, accanto al Pistocchi, quindi nel 1694 Tullo Ostilio (Sabina) e Il Xerse (Adelanta), entrambe di G. Bononcini. Richiesto dai maggiori teatri della penisola per la sua fama di ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] 'altra parte dell'eredità, di versare un legato a favore del convento domenicano di Foggia.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Sabina, Arch. gen. Ordinis fratrum praedic., XIV lib. A, f. 442 (1259, ottobre); Archivio di Stato di Napoli, Monasteri soppressi, vol ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] S. Giovanni dei Fiorentini, ibid., 1, 3 (1891), pp.601-610; Della biga greca arcaica scoperta in Monteleone presso Norcia in Sabina, in Nuova Antologìa, 16 apr. 1904, pp. 643-658. Ma di particolare importanza sono due opere. La prima riguarda le ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] varie città umbre e comibatté, oltre che ad Otricoli, a Magliano Sabino, Borghetto e Civita Castellana; affermano anche che l'A. istituì a Firenze il 10 giugno '63, come rappresentante della loggia sabina di Rieti. Morì a Perugia il 12 sett. 1905.
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , anche perché egli seppe adattarsi alle molteplici forme dell'esercizio del potere delle città e della nobiltà. Nella Sabina e nel Lazio meridionale il dominio pontificio si era consolidato già dalla metà del XII secolo, rendendo così relativamente ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] numismatica, IV (1921), pp. 105-137, e le ricerche giovanili sugli stemmi (Lo stemma di Rieti. Studio araldico-storico, in Terra sabina, I [1923], pp. 185-891 II [1924], pp. 1 ss.), riprese nel maturo saggio Sugli stemmi delle città comunali italiane ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] mandati, bb. 922 s.), la chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, dal 1758 (Silvi - Ursini, 1986-1987), il monastero di S. Sabina, nel 1760 (Archivio di Stato di Roma, Presidenza delle Strade, Memeriali, b. 202, n. 183), e la Confraternita del Sacramento in ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...] (1979) riferisce anche di altre due ville di proprietà di Olgiati e del possesso del marchesato di Catino (in Sabina).
Il vero e proprio salto di qualità fu segnato nel 1572 dall’ascesa alla depositeria generale della Camera apostolica, incarico ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...]
Il L. pubblicò poi numerosi saggi sull'introduzione del cristianesimo e sulla propagazione dell'episcopato nell'Umbria romana, nella Sabina, nel Piceno, nell'Apulia, nella Lucania e nel Bruzio, nonché in Sardegna e in Sicilia, saggi che quasi sempre ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] ai rapporti, allora ancora stretti, tra Bonifacio VIII e la corte angioina. Il 3 ott. 1298 il cardinale vescovo di Sabina riceveva istruzioni dal papa di annullare il matrimonio del C. con la contessa Margherita e di concedergli il permesso di ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.