CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] 'esecuzione delle onoranze funebri del quale presiedette il C., celebrando più messe in onore del defimto in S. Pietro ed a S. Sabina.
Anche se il suo apporto rimane per lo più poco evidente, il C. divenne negli anni successivi un membro sempre più ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] auspicavano un rinnovamento religioso nel campo speculativo e liturgico: tanto da essere definito a questo riguardo da Sabina di Parravicino Revel "timido e pauroso" (Confessore, Conservatorismo, p. 105).
Ciò che realmente lo appassionava era invece ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] Zuccari fratelli pittori del Cinquecento, I-II, Milano 1998-1999; G. Balass, T. Z.’s fresco in the apseconch in S. Sabina, Rome, in Assaph, IV (1999), pp. 105-124; K. Hermann Fiore, Federico Zuccari: la Pietà degli angeli, il prototipo riscoperto del ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] di Innocenzo III) e varie volte senatore di Roma, il quale aveva proprietà allodiali e feudali nel Lazio e in Sabina (intorno a Poli, Guadagnolo, Saracinesco, Anticoli Corrado, Roviano, Arsoli, Camerata Nuova). Nel 1229-30 Giovanni Conti figura tra i ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] fu poi commutato con quelli di S. Lorenzo in Panisperna e S. Anastasia, cui subentrò, il 26 nov. 1633, il vescovato suburbicario di Sabina - colse il C. di sorpresa.
"Se delli promossi - racconta il Cavalli - alcuno ve n'era che fosse con il pensiero ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] . 1523, le diocesi suburbicarie di Albano (sino al 20 maggio 1524), di Palestrina (20 maggio-15 giugno 1524) e, infine, di Sabina (dal 15 giugno sino alla morte).
Candidato alla tiara nel conclave seguito alla morte di Leone X in cui si mostrò deciso ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] in campo architettonico, tra cui, forse, nel 1726 (Mallory, 1977, p. 151) l'ampliamento del palazzo episcopale di Magliano Sabina.
Risale al 1726 il primo incarico di rilievo, l'oratorio dell'Arciconfraternita di S. Maria in Via, patrocinato da ...
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NICCOLO di Assisi
Mario Sensi
NICCOLÒ (Nicola, Nicolutius) di Assisi. – Frate minore e vescovo di Assisi fra il 1339 e il 1348, nacque ad Assisi. Nei codici è indicato come Zutii, Çutii, de Succis, [...] fu creato cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo da Giovanni XXII e il 18 dicembre 1338 fu nominato vescovo di Sabina (m. 18 agosto 1340). Fu appunto Matteo Orsini a proporre a Niccolò, suo cappellano, tra il 1335 e il 1336 la compilazione ...
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MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...]
Nell’autunno del 1942 venne richiamato dai suoi superiori religiosi e inviato a svolgere attività pastorale nelle regioni montuose della Sabina e delle aree abruzzesi contigue al Lazio, avendo come base la città di Avezzano. Svolse il suo compito in ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] , dove combatté coraggiosamente con il grado di maggiore. Il 13 ottobre, nei pressi di Montelibretti, piccolo paese della campagna sabina, venne sorpreso insieme con i suoi uomini da un battaglione di zuavi pontifici. Nel cruento conflitto a fuoco fu ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.