Scrittore e filosofo (Brescello 1498 - Sabbioneta 1576), prof. nell'univ. di Parma e a Sabbioneta; ardente ciceroniano nelle Observationes in M. T. Ciceronem (1536), più volte ristampate anche col titolo [...] di Thesaurus ciceronianus. Il ciceronianesimo non gl'impedì però di assumere un atteggiamento fieramente antitradizionalista che distingue la sua opera da quella dei molti ciceroniani del Rinascimento; ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] del patrimonio familiare.
Messosi in viaggio con lo zio paterno Federigo Gonzaga - anche questi in urto con il signore di Sabbioneta -, raggiunta Innsbruck, sceso di qui in barca l'Inn sino a Passavia per poi proseguire sul Danubio sino a Vienna ...
Leggi Tutto
COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] , perché non si era affatto sicuri che l'unione sarebbe stata di gradimento del papa, Luigi di Ludovico Gonzaga dì Sabbioneta, detto Rodomonte, fratello della matrigna di lei, il quale si inserì nella lotta fra gli Orsini, che a sostegno del ...
Leggi Tutto
MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] Gazzuolo e alla metà degli anni Trenta divenne suo uomo di fiducia e procuratore per le questioni legali relative al feudo di Sabbioneta; in questa veste fu inviato a Milano nel 1541 e nel 1543, anno in cui probabilmente rientrò a Venezia. Fu amico e ...
Leggi Tutto
Architetto e trattatista (Vicenza 1548 o 1552 - Venezia 1616), tra i maggiori esponenti dell'architettura veneta. Ricevette una prima educazione dal padre, l'architetto-carpentiere Giandomenico (1526 circa [...] teatro Olimpico di Palladio, 1584; palazzo Trissino al Corso, odierno municipio, 1592-1616), cui si aggiungono il teatro di Sabbioneta (1588-90, di cui restano facciata e gradinata con loggia) e varî completamenti o progetti di ville (villa Girolamo ...
Leggi Tutto
AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
*
Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] : Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780; Vita di Vespasiano Gonzaga con in appendice gli Annali ebreo-tipografici di Sabbioneta, Parma 1780; Vita di mons. Bernardino Baldi da Urbino, primo abate di Guastalla, Parma 1783, che è la prima ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] sulla Fine degli Este studiato per anni e poi abbandonato o come il progetto di un libro su Vespasiano Gonzaga di Sabbioneta accarezzato fino alla morte e mai realizzato.
Nel frattempo però un'altra brillante idea le aprì un nuovo fronte di attività ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] " di stampa. L'opera cosi esce, avvalorata dalla dedica del 22 agosto ad Antonio Ferdinando Gonzaga duca di Guastalla e Sabbioneta e principe di Bozzolo, probabilmente entro la fine d'agosto o l'inizio di settembre, a spese dell'autore e annunciata ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] III da Romano, alleato ed emulo di Federico II, che interrogò spesso astrologi come Guido Bonatti e Gerardo da Sabbioneta. Il risultato di questi confronti appare nella collezione di quesiti astrologici che si trova nella parte finale del Liber ...
Leggi Tutto
LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] h, di cui non si conoscono che altri due testimoni. Uno di essi, perduto, fu di Vespasiano Gonzaga, duca di Sabbioneta e venne collazionato dall'umanista Nicolas Heinsius, che ne annotò le varianti. Non può escludersi che con tale codice sia da ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...