MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] cui i re assiri tengono una guarnigione, e nel periodo neobabilonese non è più che un villaggio che verrà coperto dalle sabbie del deserto. La posizione di avamposto verso l'occidente sarà assunta da Dura-Europo.
Nel campo della religione, un fatto ...
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Ampia depressione di forma irregolare, grossolanamente ovale, aperta nel tavolato libico e posta a SO. del Cairo, una ventina di chilometri a ponente del Nilo, alla latitudine di el-Wasṭa, tra 29° e 29°35′ [...] , posto a una quota di − 44 m., occupa il lembo NO. di quella e protegge le coltivazioni del Fayyūm dall'invasione delle sabbie del deserto. La Birket Qārūn si considera come l'ultimo residuo di un più ampio e profondo lago.
Fino dal 1713, in seguito ...
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Dipartimento francese (7304 kmq. e 298.390 ab.) costituito nel 1790 con una parte della vecchia provincia del Berry, posto al margine meridionale del bacino di Parigi. La parte meridionale, costituita [...] terreni eccellenti per la coltivazione del frumento (più di un milione di quintali nel 1924). Verso il SE., le placche di sabbia e di argilla terziaria che rivestono questi calcari determinano il paesaggio della Brenne, coperta di stagni o di lande e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] Visigoti finirono per sgretolare l’organizzazione imperiale.
La regione era ricca di risorse naturali: l’oro del Limousin, le sabbie aurifere dei torrenti di montagna, il ferro del Perigord. A dare un’impressione di grande opulenza era tuttavia anche ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] dei suoi aspetti. Ora affiorano rocce nude (hammada), ora è una congerie di sassi e di ciottoli (serir), ora sono sabbie (erg o edeien) a perdita d’occhio, modellate in dune, allineate in serie lunghissime e parallele. Non mancano rilievi, talvolta ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] (2248 m), che segna il confine tra B. e Calabria. La zona orientale è formata da terreni più recenti (argille, marne, sabbie), con forme collinose alte non più di 600 m, o con ripiani fortemente erosi dove sono frequenti le frane; verso le Murge ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Frisia e di Groninga, nonché i polder dello Zuiderzee. Fango, sabbia e ghiaia si alternano in queste pianure che l’opera di del mare, sia per la frequente alternanza di argille e sabbie, che favorisce la formazione di falde sotterranee o stagnanti. Ne ...
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Macchina che effettua il lavaggio (secondo i casi, di biancheria, ghiaia, olive ecc.).
Le macchine automatiche, che lavano, lisciviano, risciacquano e centrifugano e in qualche caso asciugano la biancheria [...] appoggiato su ruote motrici gommate che, oltre a tenerlo in rotazione, ne assorbono le vibrazioni. In altri tipi, usati per sabbia, il materiale è introdotto in una vasca piena d’acqua, divisa in parecchi scomparti, e per mezzo di norie e tazze ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Serra de Tajuri.
Il sollevamento tettonico dell'Amazzonia orientale, portando l'azione erosiva alla superficie dei dossi terziarî di sabbia e di arenarie, ha avuto come conseguenza, che a valle della foce del Madeira il volume del materiale detritico ...
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GIURASSICO (o Giura, o Giura-liassico)
Carlo Fabrizio Parona
Così A. Brongniart e A. von Humboldt denominarono il secondo sistema (o periodo) del Mesozoico, che nella regione del Giura assume un caratteristico [...] avanzi di Pesci e Coccodrilli, con notevole deposito di ossa di Marsupiali. In Francia sono particolarmente da segnalare le sabbie con Perisph. bononiensis che accennano a movimento di emersione e di passaggio al Cretacico, con strati lignitiferi a ...
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sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...
sabbato
sàbbato s. m. – Variante ant. o region. di sabato; è forma usata anche nel linguaggio letter., con particolare riferimento al sabato della settimana ebraica.